CIVITANOVESE, STRAORDINARIA MEDAGLIA D'ARGENTO IN COPPA ITALIA

Grande risultato per la squadra della Civitanovese che, dopo aver ottenuto al termine dello scorso campionato di A2 la promozione in serie A, è anche riuscita ad arrivare nello scorso weekend in finale di Coppa Italia, cedendo nell'atto decisivo soltanto ai campioni d'Italia del Caccialanza Milano.
Innovativa e interessante la formula della Coppa Italia con 12 squadre al via sui campi del Centro Tecnico Federale di Roma: le prime quattro della serie A, le vincenti dei gironi di A2 e le migliori quattro squadre dei campionati di prima categoria.
Alla luce di questa formula, per le Marche si è trattato di un grande successo di partecipazione visto che ben quattro squadre della regione hanno ottenuto il pass: l'Oikos Fossombrone come semifinalista della serie A, Civitanovese e Castelfidardo come vincitrici della A2 e il Serra de' Conti come campione d'Italia di prima categoria.
Ci sarebbe potuta essere una quinta squadra marchigiana, la Sangiustese, che con il recente secondo posto nel campionato di prima categoria avrebbe avuto il diritto a partecipare. La squadra di Monte San Giusto ha però dovuto rinunciare per gli impegni lavorativi di alcuni propri atleti.
Nel primo turno (gli ottavi di finale) c'è stato subito scontro fratricida tra Civitanovese e Serra de'Conti con successo dei rossoblu per 5-0. Superava il primo turno anche il Castelfidardo battendo 5-3 i casertani del Coppola. L'Oikos Fossombrone, che partiva direttamente dai quarti di finale, veniva sconfitto a sorpresa dai napoletani del Santa Chiara. Nei quarti andava male anche al Castelfidardo che combatteva alla grande, ma cedeva 5-3 al fortissimo Boville, squadra romana in cui militano grandi campioni. La Civitanovese compiva invece un capolavoro superando 5-2 i piemontesi del Possaccio. Ma gli squali di Civitanova non si accontentavano e vincevano anche la semifinale contro i napoletani del Santa Chiara in un drammatico spareggio con i tiri al pallino.
Si arrivava così alla finale di domenica 5 dicembre tra una outsider neopromossa in serie A, la Civitanovese appunto, e i pluridecorati campioni d'Italia in carica del Caccialanza Milano.
Il primo turno di gare rispettava il pronostico con i milanesi che si portavano sul 4-0 vincendo due set nell'individuale e due set nella terna.
La reazione dei marchigiani nel secondo turno di gare, quello dei match di coppia, era però veemente. La coppia Luca Sabbatini-Giuseppe Chiarastella vinceva un set e lo stesso sembrava potesse fare la formazione Fernando Rosati-Francesco Tosoni che si portava avanti 7-4 nel proprio incontro. I loro avversari Viscusi-Luraghi, però, erano bravi a rimontare aggiudicandosi per 8-7 il set che dava ai milanesi il quinto e decisivo punto.
Comunque straordinaria la prestazione della Civitanovese che, con questo risultato, dimostra di poter essere molto competitiva anche nella prossima stagione di serie A che partirà a gennaio.
La squadra della Civitanovese che ha ottenuto questa eccezionale medaglia d'argento in Coppa Italia era composta da capitan Mariano Moscetta e dagli altri atleti Giuseppe Charastella, Francesco Tosoni, Fernando Rosati, Giovanni Torresi, Luca Sabbatini, dal coach Alvaro Montecassiano e dal dirigente Fabio Charamoni.