'Triplete' per Spina e la FIB Molise. Al presidente regionale anche il Premio San Giorgio
Il ‘triplete’ del presidente della FIB Molise, Angelo Spina, e del Comitato Regionale della ventesima regione d’Italia. Per il numero uno delle bocce molisane, infatti, è arrivato il terzo riconoscimento per il presidente Spina e per il movimento sportivo boccistico molisano, dopo essere stato insignito, il 6 ottobre 2018, ad Ascoli Piceno, del Premio ‘Marche Boules FIB Awards’ da parte della Federazione Italiana Bocce e dell’Ercole Sannita, quest’ultimo assegnato lo scorso marzo dall’assessorato allo Sport della Regione Molise, in qualità di miglior dirigente sportivo molisano del 2018.
Nello scenario del Castello Monforte di Campobasso, infatti, durante la serata di sabato 15 giugno 2019, a Spina e alla FIB Molise è stato assegnato il ‘Premio San Giorgio’, che l’organizzazione, di concerto con il Comune di Campobasso, ha deciso di assegnare “per l’impulso conferito al movimento boccistico cittadino e per l’impatto che la disciplina sportiva ha avuto sulla città di Campobasso, avendo coinvolto bambini, giovani, meno giovani, donne e atleti paralimpici”.
A ritirare il premio, il vice-presidente della FIB Molise, Fulvio Gentile Lorusso, il consigliere Gregorio Valente e l’atleta Luciana Valente.
“È sempre un piacere ricevere un premio – ha affermato il presidente Angelo Spina – All’inizio del mio mandato, ad aprile 2017, avevo detto che, tra l’obiettivi, c’era quello che il Molise dovesse diventare il protagonista del cambiamento in atto col nuovo corso federale nazionale, portato avanti dalla squadra del presidente Marco Giunio De Sanctis. Non siamo più, sul territorio molisano, così come sta avvenendo a livello nazionale, una federazione sconosciuta. Anzi, le bocce stanno riconquistando il posto che meritano, anche grazie al grande lavoro di immagine e comunicazione sul quale la Federbocce e gli organi territoriali stanno focalizzando parte dei propri sforzi. A ritirare il premio, sono andati alcuni dei membri del Comitato Regionale FIB Molise, perché io credo nel lavoro di squadra e ho ritenuto giusto permettere anche agli altri membri del Consiglio direttivo di provare l’ebbrezza di essere premiati insieme a tutte le personalità che si sono distinte a Campobasso, nell’ultimo anno, nei settori dello sport, del sociale e della cultura”.