Assemblea regionale annuale delle società bocciofile molisane
La Federbocce Molise ha riunito le società bocciofile molisane nel pomeriggio di venerdì 29 maggio 2020 per l’assemblea regionale annuale, momento di approvazione del bilancio consuntivo 2019 e di quello preventivo 2020.
Partecipato l’incontro, occasione anche per fare un resoconto per quel che riguarda le riaperture dei bocciodromi molisani nel rispetto delle normative di sicurezza finalizzate a prevenire il contagio da Covid-19.
Con l’approvazione all’unanimità del rendiconto finanziario, si è parlato anche di programmazione futura, considerando che il mandato del Comitato Regionale sta volgendo al termine.
Piena disponibilità da parte del presidente uscente Angelo Spina a riproporre la sua candidatura, condivisa dalle quattordici società affiliate. Il numero uno delle bocce molisane ha ribadito la sua volontà a dare continuità al progetto avviato nell’aprile 2017, “soltanto per un altro mandato, sia perché le norme impongono il limite del doppio mandato sia per dare spazio tra quattro anni a forze fresche, in grado di continuare a portare avanti questo progetto ambizioso”, ha affermato Angelo Spina.
“Mi piacerebbe avere un Comitato Regionale giovane – ha spiegato il presidente Spina – Il mio vice dovrà essere colui che mi succederà nel 2024 alla presidenza della FIB Molise. Una squadra giovane e dinamica per affrontare le sfide del futuro. Siamo lo sport per tutti. Sul territorio, nel 2017, ho trovato una chiusura del mondo boccistico. Ci siamo aperti sin da subito e oggi ospitiamo nelle nostre strutture tutte le fasce d’età e sociali. Questo è stato un grande risultato. Quando mi sono insediato ho trovato un ambiente chiuso in se stesso con i bocciodromi, sostanzialmente, bui. Oggi, la maggior parte delle nostre strutture è tornato a risplendere”.
D’altronde, i numeri sono dalla parte di un mandato particolarmente attivo: dai 290 agonisti dell’aprile 2017 si è passati agli oltre 650 del 2020 con i numeri in costante crescita. Una legislatura durante la quale sono stati intensificati i numeri del movimento femminile ed è stato inaugurato ufficialmente quello paralimpico. Dopo oltre quindici anni è tornata una scuola bocce nel Molise, che è quella dell’Avis Campobasso, società che annovera il campione d’Italia di bocce paralimpiche nella specialità Individuale Sitting. L’AVIS è anche Centro Avviamento Bocce (CAB), riconoscimento che, a breve, sarà richiesto anche dalla Bocciofila Monforte Campobasso, che ha raggiunto i requisiti per entrare nel novero delle eccellenze delle società bocciofile italiane.
“I CAB in tutta Italia sono venti – ha dichiarato Spina – Averne presto due in Molise è un motivo di orgoglio, considerando che il riconoscimento arriva dalla Federazione Italiana Bocce se all’interno del proprio bocciodromo, che deve essere pienamente accessibile, svolgano attività almeno cinque junior, cinque donne e cinque disabili”.
Un mandato che ha visto l’organizzazione da parte della FIB Molise di un Quadrangolare Internazionale con Italia, Svizzera, Turchia e San Marino, legato all’uscita straordinaria dei Misteri, una gara internazionale, l’assegnazione dei Campionati Nazionali maschili e femminili di categoria B e C, che si sarebbero dovuti svolgere il 6 e 7 giugno ma che sono stati rinviati al 2021. Un periodo in cui si è proceduto alla riapertura del bocciodromo di Sepino, chiuso da quindici anni, alla ristrutturazione (in corso) dell’impianto di Castelpetroso e alla prossima apertura del nuovo bocciodromo di Riccia, dove si è affiliata la neonata società bocciofila Riccese. Presente il vice-presidente Giuliano Panichella, che ha confermato come entro la metà di giugno dovrebbe esserci la consegna del bocciodromo comunale alla società con l'avvio delle attività sportive e ricreative. E, in occasione del Quadrangolare Internazionale ‘Il Diavolo dei Misteri gioca a bocce’, anche il Bocciodromo Comunale di Campobasso, in via Insorti d’Ungheria, uno dei più bei bocciodromi del Centro-Sud, è stato rimesso a nuovo dopo anni di abbandono.
Un grande rilancio è stato dato anche alla Bocciofila Monforte di Campobasso, situato in Villa de Capoa, dove si gioca a bocce dal 1935. Una società che due anni fa annoverava una ventina di soci e non svolgeva quasi più attività, mentre oggi, rimessa a nuovo, vede iscritti 90 soci e, tra questi, giovani, adulti, anziani, donne e ben venticinque persone con disabilità. Con quest’ultimi, non appena possibile, sarà avviato un progetto, nato da un protocollo d’intesa sottoscritto tra FIB Molise, Bocciofila Monforte e Cooperativa Sociale Sirio.
Durante l’assemblea, il presidente regionale Angelo Spina ha ufficializzato anche i due nuovi Delegati Provinciali FIB di Campobasso e Isernia. Si tratta di due ingegneri: Tiziano Muchetti per la provincia campobassana e Paolo Vacca per il territorio isernino. Entrambe le proposte sono state approvate all’unanimità da parte delle società bocciofile molisane.