Le bocce molisane pronte a ripartire
Il mondo delle bocce molisane è pronto per ripartire dopo la chiusura dei bocciodromi protrattasi per quasi tre mesi. Le prime società bocciofile a riaprire ai propri atleti e soci sono state la Monforte Campobasso, in Villa de Capoa, e la Frosolonese. Nei prossimi giorni, riapriranno anche gli altri impianti che si trovano sul territorio molisano.
La Frosolonese ha riaperto il bocciodromo comunale nel pomeriggio di mercoledì 27 maggio e, per l’occasione, a sincerarsi del rispetto delle misure anti-Covid è stato il sindaco Felice Ianiro, che ha salutato i soci della bocciofila presenti per la riapertura.
Il giorno successivo, riapertura dell’impianto anche per la Bocciofila Monforte Campobasso, che, oltre alle misure per prevenire il contagio da Covid, può disporre di due corsie di gioco all’aperto, a maggiore garanzia dei tesserati che in questi giorni stanno andando a giocare sui campi adiacenti alla Villa de Capoa.
Riapertura del bocciodromo anche a Venafro, dove è presente la società Il Laghetto.
Nel prossimo fine settimana, riapriranno anche il bocciodromo comunale di Termoli (sabato 6 giugno), dove ha sede la Madonna delle Grazie, e il Centro Tecnico Regionale di via Insorti d’Ungheria a Campobasso (domenica 7), impianto dove sono ubicate le società Bocciodromo Comunale e Avis Campobasso.
Nei prossimi giorni anche le altre società bocciofile comunicheranno alla FIB Molise e alle rispettive amministrazioni comunali la data della riapertura.