A Macchiagodena inaugurato il torneo estivo ricordando Felice Ruscitto

A Macchiagodena è stato inaugurato il consueto torneo di bocce estivo, che da diversi anni impegna tanti cittadini durante le calde sere di luglio e agosto e che si disputa sul campo all’aperto in un contesto di divertimento e amicizia.

Quest’anno, però, la serata inaugurale non è stata come quelle solite, ma è stata dedicata al compianto Felice Ruscitto, promotore del torneo di Macchiagodena e trascinatore di diversi appassionati nei bocciodromi di Castelpetroso e Frosolone.

Felice Ruscitto, allenatore di calcio e tecnico di bocce, è scomparso improvvisamente a 58 anni lo scorso 11 giugno, lasciando un vuoto incolmabile nell’intera Macchiagodena.

Gli amici di Felice, così, hanno voluto dedicare la serata inaugurale del torneo di bocce, che vedrà ai nastri di partenza diciotto coppie, che giocheranno di sera per tutto il mese di luglio.

Presente alla serata anche il presidente della FIB Molise, Angelo Spina, insieme con alcuni tesserati alle società bocciofile molisane, che hanno avuto modo di conoscere Felice Ruscitto da quando aveva iniziato a giocare ufficialmente a bocce, tesserandosi per le società ABC Castelpetroso e Frosolonese. Di quest’ultima società, presso la quale era tesserato Felice Ruscitto, erano presenti il presidente Pasquale Mangione e il dirigente Gregorio Valente.

“È stata una bella serata all’insegna del ricordo di Felice Ruscitto, uno sportivo a tuttotondo – ha ricordato Spina – Era un allenatore di calcio con la passione delle bocce e aveva portato nel nostro mondo la sua propensione per la guida tecnica. Felice è riuscito a portare nei bocciodromi di Castelpetroso e Macchiagodena diversi appassionati di Macchiagodena, che come Ruscitto si sono tesserati per poter praticare l’attività ufficiale. È stato un bel momento di condivisione e mi auguro che questo torneo prosegua negli anni, sempre nel ricordo di Felice Ruscitto, che, grazie allo sport, è sempre riuscito a coinvolgere i giovani del paese nelle attività ludiche, sportive, agonistiche, promozionali e amatoriali, conferendo a tanti giovani il senso di appartenenza alla comunità. Mi auguro che qualcuno dei diversi giovani impegnati in questo torneo possano avvicinarsi alla disciplina boccistica attraverso i programmi e gli eventi federali”.