Bocce, a Riccia a lezione con l’ex ct azzurro Dante D’Alessandro
Un pomeriggio intenso alla Bocciofila Riccese di Riccia quello di sabato 2 aprile 2022, quando al Bocciodromo Comunale, inaugurato nel settembre 2020, la FIB Molise del presidente Giuseppe Formato e la società riccese, presieduta da Nicolino Vassalotti, hanno organizzato uno stage per adulti e ragazzi con il quindici volte campione del Mondo ed ex ct azzurro, Dante D’Alessandro.
Il campione abruzzese ha tenuto sedute di allenamento sia per gli adulti nella prima parte del pomeriggio sia per i ragazzi, che si stanno avvicinando alla disciplina boccistica, nel pomeriggio.
Lo stage si è tenuto davanti all’attento sguardo del sindaco di Riccia, Pietro Testa, e dell’assessore allo Sport, Michele Tronca.
“La società Riccese si è affacciata da due anni al movimento boccistico federale – ha affermato il presidente della FIB Molise, Giuseppe Formato – A Riccia c’è una grande tradizione e, prima della costruzione del Bocciodromo Comunale, si giocava nelle contrade su campi sempre molto affollati”.
“Ora, insieme a questa attività ludico-ricreativa, grazie agli sforzi dell’amministrazione comunale, prima con l’attuale consigliera regionale Micaela Fanelli, ora con l’attuale sindaco Pietro Testa, e dei dirigenti societari, anche Riccia ha avviato l’attività federale – ha proseguito il presidente Giuseppe Formato – Riccia, per il nostro movimento, è in un’area strategica e, grazie all’impegno del presidente Nicolino Vassalotti, del vice Giuliano Panichella e degli altri membri del Consiglio direttivo, il bocciodromo sta iniziando a diventare un punto di riferimento per l’intera area del Fortore”.
“Lo stage con il quindici volte iridato Dante D’Alessandro è stato molto proficuo, soprattutto per i più piccoli – ha concluso il presidente Formato – Mi auguro che altri giovanissimi possano avvicinarsi alla nostra disciplina, seguendo coloro che già da qualche mese frequentano il Bocciodromo Comunale di Riccia. Mi piace ricordare come i bocciodromi siano luoghi in cui si realizza una delle massime espressioni di socializzazione, integrazione tra generazioni diverse con le bocce che, per antonomasia, sono lo sport per tutti e accessibile a tutti”.