Campionati Italiani di Boccia Paralimpica, a Campobasso assegnati nove titoli tricolori
Nove titoli italiani assegnati nelle specialità Individuale, Coppie e Squadre, 48 atleti in gara con i rispettivi assistenti, 15 arbitri, tre classificatori, 40 volontari, tre giorni di competizioni. Sono i numeri dei Campionati Italiani di Boccia Paralimpica, che si sono disputati a Campobasso al Palazzetto dello Sport dell'Università degli Studi del Molise, che ha patrocinato l'evento, organizzato dalla FIB Molise con la collaborazione del CIP Molise.
Il Molise e Campobasso, dove l'attività della Boccia Paralimpica è iniziata da poco, hanno conosciuto, con una importante copertura mediatica, la disciplina su cui la FIB sta puntando per la sua promozione, diffusione e crescita d’immagine, rientrando la Boccia nel programma dei Giochi Paralimpici.
A laurearsi campioni d'Italia sono stati: nell'Individuale Diego Gilli della Bocciabili Sportento Torino (Categoria BC1), Andrea Loredan dell'ANSHAF Trieste (BC2), Mirco Garavaglia della Superhabily Milano (BC3), Matteo Tosetti della Don Bosticco Asti (BC4), Ilia Padovani della Polha Varese (BC5); nelle Coppie Mirco Garavaglia e Giulia Marchisio (BC3), Renata Busettini ed Emanuele Ingrosso (BC4), Angelo Greco e Marco Epifani (BC5); nelle Squadre Claudia Targa, Giada Soccol e Riccardo Zanella (BC1 e BC2).
Oltre alla grande attenzione mediatica, con la presenza al PalaUnimol di diversi organi d’informazione, del presidente federale Marco Giunio De Sanctis in diretta nel corso del TG3 Molise, massiccia anche la presenza istituzionale durante la kermesse tricolore.
A iniziare dal Presidente della Giunta Regionale del Molise, Francesco Roberti, il quale, dagli spalti, ha guardato le partite del sabato mattina, passando per l'Assessore regionale allo Sport, Salvatore Micone, la deputata Elisabetta Lancellotta, il sindaco di Campobasso, Paola Felice, il Presidente del Consiglio comunale di Campobasso, Antonio Guglielmi, gli assessori comunali Luca Praitano e Simone Cretella, il presidente del CONI Molise, Vincenzo D'Angelo, con la delegata provinciale Pina Calcagnile, il referente regionale di Sport&Salute, Angelo Campofredano, il presidente del CUS Molise, Maurizio Rivellino, il Direttore del Dipartimento di Medicina e di Scienze della Salute “Vincenzo Tiberio” dell’Unimol e Delegato del Rettore allo Sport, Germano Guerra.
Per la Federazione Italiana Bocce, presenti il presidente Marco Giunio De Sanctis, il consigliere federale Vincenzo Santucci (quest’ultimo in Molise per tutta la settimana) e alcuni dipendenti.
"È stato un fine settimana importante per la Boccia Paralimpica - ha affermato il presidente federale Marco Giunio De Sanctis, presente col consigliere federale Vincenzo Santucci – La grande attenzione mediatica e istituzionale, così come era accaduto la settimana prima con le finali scudetto a squadre della Raffa, ha permesso alla Boccia e al movimento boccistico di mostrarsi all'esterno. Questa, d'altronde, è la mission della FIB, che ha portato all'avvio della webtv federale, grazie alla quale trasmettiamo tanti nostri eventi durante tutto l'anno".
"I complimenti vanno ai vincitori e spero che il livello tecnico-tattico dei nostri atleti cresca sempre più, soprattutto per competere a livello internazionale", ha sottolineato il presidente De Sanctis.
"Il Molise sta diventando una regione pilota per tutto il Centro-Sud – ha concluso De Sanctis – La FIB Molise, il presidente Giuseppe Formato e il suo staff di collaboratori si sono presi l'onore, l'onere e la responsabilità di organizzazione due manifestazioni federali di altrettante specialità, Raffa e Boccia Paralimpica, quest’ultima di difficile svolgimento in Italia, e in due fine settimana consecutivi. Nonostante gli eventi siano stati organizzati senza soluzione di continuità e con tutte le difficoltà del caso, devo dire come io personalmente e la FIB debbano ritenersi pienamente soddisfatti per una macchina organizzativa altamente efficiente e che ha gestito il tutto ai limiti della perfezione. Complimenti per il lavoro svolto va al giovane e valente presidente Giuseppe Formato e a tutti coloro che, con spirito di servizio e abnegazione, hanno contribuito al successo organizzativo. Dobbiamo insistere al Centro-Sud, perché abbiamo grandi potenzialità da sviluppare sotto tutti i fronti".