Il 2° Trofeo Juniores AVIS Riccia va a Gioia (Riccese), Simiele (Avis Campobasso) e Aurora Leone (Rionerese)

La Bocciofila Riccese Riccia, società Centro Avviamento Bocce (CAB), è stata protagonista dell’organizzazione del 2° Trofeo Juniores AVIS Riccia, gara regionale di bocce, riservata agli Under 12, Under 15 e Under 18. In campo 35 giovani atleti di società molisane, campane e lucane.
Un grande successo di pubblico, divertimento e partecipazione per le giovani leve che hanno preso parte alla kermesse organizzata dal presidente della Bocciofila Riccese, Nicolino Vassalotti, dal vice Giuliano Panichella e dal componente della Delegazione Provinciale FIB Campobasso, Giuseppe Bozza.
La competizione Under 18 è stata appannaggio della società organizzatrice con la finalissima disputata a terzina, con girone all’italiana, dal vincitore Christian Gioia, dal secondo classificato Leonardo Testa e dal terzo Alfonso Iannone. I tre giovani atleti della Bocciofila Riccese, nella terzina finale, si sono aggiudicati un incontro a testa col vincitore decretato dai tiri al pallino. Quarto posto per Saverio Iacobucci dell’Avis Campobasso.
Anthony Simiele dell’Avis Campobasso ha vinto la competizione Under 15, superando in finale la lucana Sofia Leone della Rionerese Rionero in Vulture, stessa società del terzo classificato Emanuel Saracino. Quarta piazza per Jasmine Aiuotto della Sassanese.
Aurora Leone della Rionerese Rionero in Vulture ha vinto la gara Under 12, superando il compagno di società, Simone Larotonda (secondo), Gianluigi Follo della Ferrini Benevento (terzo) e Giuseppe Antonio Larotonda della Rionerese (quarto).
Il direttore di gara è stato Giuseppe Bozza, arbitro provinciale dell'AIAB Campobasso, con arbitro di campo Giuliano Panichella.
Alle finali presenti il Presidente della FIB Molise, Giuseppe Formato, e il Delegato Provinciale FIB Campobasso, Antonio Di Tota, insieme ai vertici dell’AVIS Riccia, ovvero la presidente Carmelina Moffa, il segretario Ivan Fanelli, la tesoriera Nella Fanelli e il consigliere Michele Abiuso.