A Giuliano Iapaolo (Frosolonese) il 2° Trofeo 'Museo del Profumo' di Sant'Elena Sannita
Giuliano Iapaolo profeta in patria. L’atleta della Bocciofila Frosolonese, infatti, si è aggiudicato il 2° Trofeo ‘Museo del Profumo di Sant’Elena Sannita’, organizzato dalla propria società di appartenenza, presieduta da Pasquale Mangione. Per Iapaolo una giornata di grazia, riuscendo a battere in semifinale e finale i due favoriti, che avevano superato il proprio girone eliminatorio, Patrice Bianchi di San Salvo e Angelo Colitti dell’Avis Campobasso.
Combattuta la semifinale tra Iapaolo e l’abruzzese Bianchi (terzo classificato), atleta di categoria A, terminata sul filo di lana col successo del molisano per 12-11. Nella finalissima, ko anche il campobassano dell’Avis, Angelo Colitti (secondo), mattatore assoluto in Molise nella stagione 2017/2018 con ben quaranta punti e il primo posto nella classifica finale di categoria B.
Al quarto posto, Paolo Vacca, portacolori dell’ABC Castelpetroso.
A superare il girone eliminatorio anche Angelo Prete della La Folgore Cassino (quinto), Michele Iacovino dell’Avis Campobasso (sesto), Giovanni Sulmona de LaTorre Vinchiaturo (settimo), Gabriella D'Ammassa della Bocciofila Monforte Campobasso (ottava), Guido Follo della Ferrini Benevento (nono), Franco Ciampitti della Frosolonese (decimo).
Il direttore di gara è stato Giovanni Colitti, arbitro regionale del Comitato di Campobasso; l’arbitro di campo Clemente Di Bartolomeo. Settantatré i partecipanti, in rappresentanza di società delle province di Campobasso, Isernia, Padova, Roma, Frosinone, Chieti, Benevento e Salerno.
Per il secondo anno l’ultima gara della stagione agonistica 2017/2018 è quella della Bocciofila Frosolonese, ben curata da Gregorio Valente, in collaborazione col Museo del Profumo di Sant’Elena Sannita, visitato a fine manifestazione dagli atleti che avevano preso parte alla manifestazione.
Una kermesse che coniuga sport, turismo e cultura. E alle premiazioni è stato ribadito dal presidente della Fondazione ‘Museo del Profumo’, Massimo De Tollis, “l’unicità del museo dove è possibile riscoprire le radici della storia molisana e dei santelenesi in particolare, emigrati dopo la Seconda Guerra Mondiale, riuscendo a ritagliarsi un importante spazio a Roma e nelle più grandi città italiana. Famosi sono, infatti, sono i profumieri di Sant’Elena Sannita”.
“La stagione agonistica è agli sgoccioli – ha affermato il presidente della Federbocce Molise, Angelo Spina – Restano quaranta giorni durante i quali saremo impegnati nell’ultimo scorcio, utile soprattutto per fare proselitismo, in vista della campagna tesseramenti 2019, che aprirà il 4 settembre. La stagione agonistica 2018/2019 si preannuncia ricca di eventi e, soprattutto, di sorprese, sulle quali stiamo già lavorando”.