A Bellusco il Trofeo "Tutti in Campo"
Bellusco 10 Ottobre 2021
Si sono appena spenti gli echi della bellissima manifestazione di Nova Milanese dedicata ai paralimpici, ed eccoci pronti a cominciare una nuova avventura. Questa volta, presso la Polisportiva di Bellusco, organizzata dalla Bocciofila Sitting - Standing di Solaro si e' svolto il 1° Trofeo "Tutti in Campo"... e la denominazione mai come questa volta appare azzeccata. In campo 12 terne avente ciascuna, come denominatore comune, la presenza di un atleta paralimpico, categoria sitting e per la parte rimanente della terna si va dai ragazzini di 8 anni (non ancora compiuti) a gli over 60. Ragazzi, ragazze, donne, campioni delle bocce e giocatori meno quotati. Questo e' lo sport delle bocce: chiunque puo' praticarlo, a qualunque eta' e senza essere dei professionisti.
Passando alla parte sportiva, la gara cominciata alle ore 9 ha visto in campo 12 terne, composte da giocatori sitting affiancati da atleti Seniores di categoria A/B/C e Juniores U12/U15/U18, organizzate a terzine. Le formazioni sono state composte ad hoc per cercare di avere il maggior equilibrio possibile. Una giornata all'insegna della socialita' ma dove tutti i partecipanti hanno profuso il massimo impegno per potersi aggiudicare la gara. Una bellissima esperienza per tutti. Per gli atleti sitting che hanno avuto, forse per la prima volta, l'occasione di giocare con degli juniores. Per gli juniores che han avuto l'occasione di cimentarsi con campioni quotati e per alcuni seniores che per la prima volta partecipavano a questo tipo di gara.
Cosa ci ricordiamo di questa gara? Tante cose, diverse tra loro.
In ordine sparso e senza ordine di importanza, la perfetta organizzazione della Polisportiva Bellusco che ha gestito l'intera organizzazione dell'evento: ha messo a disposizione la struttura, ha fornito gli arbitri degli incontri, ha gestito il catering e tutto nel rispetto delle attuali norme sanitarie.
La bocciata di Mario (Mattiazzo) che a quasi tre quarti di campo ha "cambiato" la boccia avversaria. Il portacolori di Talamona con il suo bandierone sventolante ogni qualvolta i suoi compagni facevano una bella giocata. La sfida, ricca di pathos, ai pallini con Giovanni (Barruzza) amareggiato per aver fallito, ma tutti per un capello, i tiri a disposizione e la felicita' di Alice (Longhi) per averne colpito uno. E come non ricordare i gemelli Federico e Francesco (Guerrieri), otto anni ancora non compiuti ma con la sicurezza e la personalita' di giocatori affermati.
La professionalita' del direttore di gara Agostino Maggioni che ha dato la sua disponibilita' per l'evento. E non ultimo la presenza numerosa del pubblico. E chissa' quante altre cose ci siamo dimenticati ...
Alla fine pero' la gara ha avuto una terna vincitrice: Alceste Cavallini, Emilio Cerri, Tommaso Pasqualini che in finale hanno battuto il campionissimo Roberto Antonini, il giovanissimo Francesco Guerrieri e l'atleta sitting Pierangelo Santelli.