E' di Viscusi il 47° Trofeo Asparagi alla Ponte di Mezzago
Mezzago 12 maggio: Come era facile prevedere, oggi alla bocciofila Ponte, e' andato in scena un grande spettacolo con protagonisti i finalisti della 47^ edizione di una classica della nostra Delegazione: il Trofeo degli Asparagi. Oggi possiamo dire che i vincitori sono stati due: Luca Viscusi (Caccialanza) e, soprattutto, il gioco delle bocce. Sei campioni che hanno dato vita a una esizibizione incredibile. Qualcuno si chiedeva se un computer o un robot, perfettamente programmato, avrebbe potuto vincere contro uno qualunque di questi giocatori. Particolarmente soddisfatto anche il Presidente Angelo Stucchi, timoroso che questa edizione serale della gara potesse perdere di valore rispetto le precedenti edizioni in cui la gara veniva svolta di domenica e aveva carattere nazionale.
Alla presenza del Consigliere Nazionale Sergio Ripamonti, la serata comincia con gli spareggi tra Garlini (VIP Credaro) e Visconti (Arcos Bocce) e Paone (Possaccio) e Viscusi (Caccialanza). Sul campo 1, Paone pur autore di un'ottima partita si trova sotto contro un maiuscolo Viscusi per 2 a 9. Qui reazione di Paone che riduce le distanze sul 6 a 9 con ottime tre raffe e il successivo errore sul tiro del pallino da parte di Viscusi. La partita si chiude nella giocata successiva dove Viscusi trova alle tavole i tre punti mancanti. Sul campo 2, Visconti gioca bene e si porta sul 10 a 6. Poi pero' perde un po' di sicurezza e permette a Garlini di riportarsi in parita' sul 10 a 10. Alla fine pero' Visconti ha la meglio per 12 a 10.
Cominciano le semifinali. Da una parte lotta in famiglia (Arcos Bocce) tra Visconti e Mussini. Mentre sull'altro campo Zovadelli affronta Viscusi.
Sul campo 1, Visconti parte 3 a 0 contro Mussini "tagliando" alle tavole una boccia non semplice. Allunga poi sul 4 a 0 ma qui, anche a causa di qualche giocata sfavorevole alle tavole, subisce la rimonta di Mussini che con costanza e regolarita' conclude la partita sul punteggio di 12 a 4.
Partita molto piu' combattuta sul campo 2. Zovadelli gioca bene eppure dopo tre mani si trova sotto 5 a 0. Nessun errore da parte di entrambi, la differenza la fanno i due cambi (uno sottomano e l'altro di volo) di Viscusi. Con Viscusi avanti 7 a 2, Zovadelli inizia lentamente la sua rimonta che lo porta sul punteggio di 8 a 7. Livello sempre altissimo. Zovadelli preferisce giocare sul lungo, mentre Viscusi gioca sulla 3/4 per sfruttare il sottomano. Break di Viscusi che si porta sul 11 a 8 e qui fallisce alle tavole la raffa del possibile dodici. Vittoria di poco rinviata in quanto nella giocata successiva coglie il dodicesimo punto. Grandissima partita che si chiude con gli applausi calorosi del pubblico dopo ben quasi un'ora e mezza di gioco.
Si parte con la finale sul campo 1. Una o forse la leggenda delle bocce, Mussini, contro un giovane, Viscusi, che gia' oggi, e sicuramente anche nel futuro, occupa e occupera' un posto nel ristretto Olimpo delle bocce.
I finalisti con l'arbitro della finale, Cereda e il DS della Ponte Busi
Esordisce con un 4 a 0 nella prima giocata Mussini. Un imballo di Viscusi, con la sua seconda boccia, porta il pallino alle tavole con due punti stretti per Mussini. Viscusi cerca di stringere il gioco ma Mussini e' bravo e realizza i primi 4 punti. Giocata fondamentale ai fini del risultato quella successiva. Mussini gioca il pallino sul corto, lato sinistro, e fa un punto di circa 10 centimetri con la boccia sulla sinistra del pallino e leggermente lunga. Viscusi incredilmente (per lui) sbaglia le prime due raffe. Il pallino e' troppo corto per poterlo, colpendolo, mandarlo fuori dal campo. Viscusi si posiziona sul lato opposto, destro, del campo con l'intento di colpire il pallino sul lato destro in modo da rimpallare sulla boccia del punto e tornare indietro, cosi' annullandosi. Infatti Viscusi dichiara la boccia del punto e non il pallino. Viscusi fallisce di un soffio anche il terzo tiro, ma con l'ultima boccia realizza il suo obiettivo: prende il pallino che rimbalzando contro la boccia del punto ritorna nella zona neutra. Da un possibile 8 a 0 si rimane sul 4 a 0. E da qui comincia una partita nuova. Viscusi si sveglia dal parziale torpore e realizza il suo primo punto andando a colpire con un tiro eccezionale di salto la boccia del punto alle tavole. Ma Mussini non e' certo giocatore da farsi intimorire. Gioca bene e si mantiene sempre avanti (4 a 2, 6 a 3, 6 a 4, 8 a 4, con Viscusi che prende un pallino di volo per "salvarsi" ma paga comunque due punti). Sul punteggio di 9 a 5 altra giocata fondamentale dove Viscusi si ripete alle tavole colpendo una boccia di salto incredibile e realizzando due punti che lo portano sul 9 a 7. Sul punteggio di 9 a 7, Mussini tenta il colpaccio. Con due bocce di vantaggio (tre bocce a una), e una boccia ciascuno a fondo tavola, tira il pallino. Colpisce il pallino con la seconda ma il punto rimane a Viscusi ( 9 a 8). Sul punteggio di 9 a 9, Mussini si trova con il punto per terra alle tavole ("corpo unico" con pallino davanti e boccia dietro) e l'ultima boccia da giocare. Il semipunto, di Viscusi, a 30 cm dietro leggermente sulla destra del pallino, il terzo punto di Mussini a 50 e il quarto di Viscusi a 70. Mussini tira una "pallottina" sottomano lentissima con l'intento di appoggiarsi al secondo punto e realizzare i tre punti che gli mancano per la vittoria. Tiro di altissima difficolta' che non riesce per un soffio. Sul 10 a 9 per Mussini, Viscusi tira con la sua prima boccia il pallino e realizza alle tavole un punto di circa 50 cm. Mussini prende il punto per due volte ma Viscusi boccia con successo mettendo a terra due punti (30 cm e 50 cm) con il terzo punto di Mussini a circa 70. Mussini con la sua ultima boccia "picchia" di poco e Viscusi realizza il terzo punto vincendo cosi' la gara.
Tabellone Gara
Il 1° Classificato Viscusi con il DS Busi, il Consigliere Nazionale Ripamonti e il Presidente della Ponte, Stucchi
Il 2° classificato Mussini
Il 3° Classificato e il 4°: Zovadelli e Visconti
Fasi delle finali