E' di Signorini il 48° Trofeo Asparagi alla Ponte

Mezzago 10 maggio: E' Signorini Roberto (Possaccio) il meritato vincitore del 48° Trofeo Asparagi, gara riservata alla Categoria A sotto la direzione della Sig.ra Tomanin Erika, organizzata dalla Bocciofila Ponte di Mezzago. In questa classica che viene disputata in corrispondenza delle feste per l'asparago rosa di Mezzago, Signorini ha battuto in finale Luraghi Paolo (Caccialanza) per 12 a 6 in una finale piu' combattuta di quanto possa far pensare il punteggio. 

Prima di procedere con la cronaca, un grossissimo augurio va al Presidente della Bocciofila Ponte, Angelo Stucchi, che non ha potuto presenziare questa serata finale per motivi di salute.

La serata finale comincia con i primi due quarti di finale: Palazzi Daniel (Arcos Bocce) vs Magri Giorgio e Viscusi Luca vs Lupi Timini Claudio (N.P. Colombo).

Magri si porta in vantaggio per 6 a 2. Da qui pero' comincia la rimonta di Palazzi che fa un filotto di 7 punti e si porta sul 9 a 6. La partita sembra essere in discesa per l'atleta dell'Arcos che nella giocata successiva, punto a terra dell'avversario, alle tavole, ha ancora due bocce da giocare. Colpisce la boccia avversaria per due volte ma la sorte non lo assiste e addirittura "paga" tre punti riportando il punteggio in parita': 9 a 9.  Magri poi si impone per 12 a 10.

Nell'altro quarto, parte forte Lupi Timinini portandosi in vantaggio per 6 a 1. Dopo un parziale recupero di Viscusi  (5 a 7), Lupi Timinini, con una bella bocciata sottomano, realizza quattro punti allungando decisamente: 11 a 5. Qui pero' l'atleta della N.P. Colombo ha un completo black out che gli e' fatale. Viscusi, in tre giocate, va prima sul 7 a 11, poi 10 a 11 per chiudere poi per 12 a 11.

L'ultimo quarto vede Luraghi Paolo opposto a Visconti Mattia. Luraghi sfrutta al meglio le sue qualita' nell'accosto e si porta avanti prima per 8 a 4 e poi per 10 a 5. Qui Visconti accorcia sul 8 a 10 ma poi Luraghi chiude per 12 a 9.

Nelle due semifinali si affrontano Magri e Luraghi da una parte e Viscusi vs Signorini dall'altra.

Equilibrio (e non poteva essere altrimenti) nella fase iniziale, Magri conduce per 6 a 5 e riesce spesso ad imbrigliare il gioco anche quando e' in svantaggio di boccia. Sul punteggio di 8 a 5 per Magri, quest'ultimo, nell'ultimo riquadro,  colpisce troppo "fine" la boccia di Luraghi lasciando il punto all'avversario anziche' farne due. La partita prosegue sul filo dell'equilibrio. Equilibrio rotto da uno splendido tiro di Luraghi a centro  tavola che con il suo caratteristico tiro (lento a "pallottina") colpisce la boccia avversaria per realizzare il punto della vittoria (12 a 10).

Fasi della semifinale

 

 

Nell'altra semifinale parte con un 3 a 0 Viscusi. Pero' Signorini, a cui il carattere certo non manca, punto alla volta rimonta e si porta sul 6 a 4. Nel frattempo a taccuino annotiamo un volo alle tavole di Viscusi e una serie infinita di bersagli. Anche in questa semifinale punteggio in equilibrio. Si arriva sul 7 a 7. Qui dobbiamo annotare un'altra mano notevole con punti millimetrici e bocciate alle tavole da cui Signorini ne viene fuori contando un punto (8 a 7). Signorini, un punto alla volta, prosegue poi nella sua marcia imponendosi per 12 a 7.

 

Si arriva cosi' alla finale. Anche in questa partita regna l'equilibrio. Luraghi si porta avanti per 5 a 3. Parita' sul 5 a 5 e poi, 7 a 6 per Signorini. Su questo punteggio si ha la svolta. Col pallino alle tavole, Luraghi colpisce, con la sua ultima boccia, la boccia avversaria realizzando il punto. Si espone pero' a un potenziale gioco da tre punti. Infatti, a sua volta, con la sua ultima boccia, Signorini colpisce dalla parte giusta la boccia di Luraghi realizzando tre punti: 10 a 6. Nella manata successiva (vedi foto), Signorini parte con un punto appena fuori bersaglio. Luraghi "prende" il punto ma Signorini colpisce "pulita" la boccia avversaria. A questo punto Luraghi alza bandiera bianca fallendo il pallino della salvezza.

 

 

 

 

Quadro gara

 

 

Il vincitore con il Presidente della Pro Loco di Mezzago e il D.S. della Ponte Carlo Busi

 

Il 2° Classificato

 

Il 3° Classificato 

 

Il 4° Classificato