La SCUOLA BOCCE di Lendinara fiore all'occhiello (da coltivare) del movimento rodigino
Contestualmente all'inaugurazione di venerdì 5 maggio dei nuovi campi da beach bocce, la società Auser La Torre ha colto l'occasione per consegnare gli attestati agli allievi della Scuola Bocce. Sono in totale sei i ragazzini, dai 7 ai 10 anni, che con cadenza settimanale prendono parte agli allenamenti organizzati dal circolo di Lendinara, seguiti passo per passo dal tecnico federale Loris Corà (1° Livello). Un percorso iniziato diversi mesi fa che ha visto nascere la scuola bocce con due/tre iscritti e progressivamente aumentare di numero. Il successo ottenuto è frutto dell'importante promozione delle bocce nelle scuole del paese grazie al progetto FIB "Bocciando si impara".
Davanti ad un pubblico di genitori e parenti, Riccardo, Rebecca, Francesco, Vittoria, Greta e Giorgia hanno ricevuto gli attestati direttamente dal numero uno della FIB Veneto Cuzzolin Renzo. La Società ha voluto inoltre regalare ai giovani atleti under 12 una borsa contenente un set di bocce, consegnate per mano dell'Assessore allo Sport di Lendinara Fioravanti Franco.
Presenti all'inaugurazione di venerdì i vertici del settore giovanile regionale, a partire da Borgo Zenone (Vice Presidente Vicario FIB Veneto):
"L'Auser La Torre è una società affiliata alla FIB da pochi anni ma ha già dimostrato di portare avanti le linee federali in maniera egregia. Puntare sui giovani significa investire sul futuro del nostro sport, creare relazioni e fidelizzare nuovi utenti. In questo settore i genitori ricoprono un ruolo fondamentale per l'approccio alla disciplina dei figli ed è importante far comprendere loro che non siamo il gioco da osteria che tutti hanno ancora in testa, ma un vero e proprio sport, fatto di sacrifici, allenamento, preparazione fisica. Sono poi molto contento che i ragazzi della scuola bocce scenderanno presto in campo per una competizione regionale domenica 14 maggio alla Bocciofila Serenissima di Favaro Veneto (VE)".
"Ringrazio l'Auser La Torre per tutto quello che fa per i giovani - ha riferito Campagnolo Umberto, Referente Promozione e Scuola. Come scrissi poco tempo fa in una relazione, i risulati positivi di una Bocciofila sono i risultati positivi dell'intera famiglia delle bocce venete. Per questo auspico maggiore collaborazione tra le società del territorio perchè alla fine siamo tutti sulla stessa barca. Fortunatamente l'Auser non è un caso isolato ma altre società della Delegazione di Padova/Rovigo stanno portando avanti i programmi didattici del "Bocciando si impara" nelle scuole come le Bocciofile Don Bosco e 08 Brugine o iniziative promozionali come l'Antenore Primavera di Padova che organizzerà giochi con le bocce in Prato della Valle il 4 giugno per la Giornata Nazionale dello Sport. Il C.R. Veneto sarà sempre a disposizione per tutte loro".