COMUNICATO DEL COMITATO DI PAVIA IN MERITO ALLE DIMISSIONI DEI DIRIGENTI
COMUNICATO DEL COMITATO DELLA PROVINCIA DI PAVIA
Il presente comunicato, redatto dagli Organi dimissionari del Comitato, viene emesso non per rivalsa nei confronti di chicchessia, ma per fare chiarezza, una volta per tutte, in merito alle DIMISSIONI IRREVOCABILI presentate dai suddetti Dirigenti a far data dal 30/06/2019.
Ecco come si sono svolti i fatti:
1) In data 19 e 20 gennaio scorsi, il Comitato della Provincia di Pavia comunicava al Comitato Regionale che, per diversi motivi non avrebbe organizzato i Campionai Provinciali: calendario troppo fitto, prevedibile scarsa partecipazione da parte degli atleti agli stessi campionati provinciali e, non ultimo, il fatto che ai Campionati Regionali avrebbero partecipato giocatori non meritevoli.
La norma relativa all'organizzazione dei Campionati Provinciali, da sempre in vigore, negli anni scorsi, specie nei comitati medio-piccoli, non veniva mai applicata, bensì a tempo debito si comunicavano i nominativi che, nel corso della stagione, avevano conseguito più punti e quindi si erano dimostrati meritevoli di partecipare ai Campionati Regionali.
A supporto di quanto detto, si vedano i calendari di molti altri Comitati Italiani nei quali in alcuni casi non figurano in calendario nemmeno i Campionati Regionali!
Ma solo un “Pierino” si è preso la briga di SEGNALARE che il Comitato della Provincia di Pavia non ha sostenuto i Campionati Provinciali.
Tuttavia, se le regole ci sono, devono valere per tutti!!!
2) A seguito di ciò, il Comitato Regionale comunicava al Comitato di Pavia che la norma era tassativa e che, senza il regolare svolgimento dei Campionati Provinciali, nessun giocatore avrebbe partecipato ai Campionati Regionali.
3) Il Presidente Piero MUTTI coinvolgeva allora immediatamente il Presidente Federale Marco Giunio De Sanctis esponendo le ragioni su esposte.
De Sancis assicurava un pronto interessamento presso il Presidente Regionale Sergio Ripamonti.
4) Poco dopo (meno di un’ora), il Presidente Regionale chiamava per TELEFONO il Presidente Mutti chiedendogli di inviare i nominativi meritevoli di partecipare ai Campionati Regionali, PUR SAPENDO CHE I CAMPIONATI PROVINCIALI A PAVIA NON SAREBBERO STATI ORGANIZZATI.
Alla conversazione telefonica era presente anche il Vice Presidente del Comitato della Provincia di Pavia, Claudio Trussi, il quale il giorno successivo ha provveduto alla richiesta inviando al Comitato Regionale, per e-mail, i nominativi.
5) Il caso ha voluto che il Comitato della Provincia di Pavia si aggiudicasse ben tre titoli regionali. Circa un mese prima dei Campionati di Promozione cat. B e C, veniva assegnato dal Comitato Regionale il quorum di partecipazione sia per i Campionati di Promozione del 15 e 16 giugno a Verona sia per gli Assoluti a Roma del 21 e 22 settembre prossimo: un quorum comprensivo sia dei vincitori dei titoli regionali che altri, unitamente alla richiesta del pagamento della quota di partecipazione. Il Comitato della Provincia di Pavia ha prontamente ottemperato a quanto richiesto mediante bonifico bancario.
6) Una settimana prima dei Campionati di Promozione, il Comitato Regionale, smentendo tutto quanto affermato in precedenza, con una semplice e-mail - a suo dire, a seguito di verifiche della normativa - revocava la partecipazione dei vincitori dei titoli regionali ai Campionati di Promozione e Assoluti.
Conclusioni: innanzi tutto non si premiano i giocatori e poi, a distanza di tre mesi (!), si verificano le norme.
Non è un comportamento serio!!!
Specie se viene sostenuto da un Presidente Regionale che è SEMPRE STATO AL CORRENTE DELLA SITUAZIONE GIÀ DA TEMPO E MENTENDO SAPENDO DI MENTIRE ha tenuto questo comportamento.
Comunque queste decisioni fanno malissimo al mondo delle bocce e, nonostante il Presidente Federale sostenga il contrario, situazioni del genere portano alla fine del nostro sport.
Il Presidente Piero Mutti – dimissionario
Il Vice Presidente Claudio Trussi - dimissionario