A Pavia, "bocciando si impara" grazie al tecnico Dario Bracchi
Intensa l'attività di promozione per le bocce che Dario Bracchi, educatore scolastico e tecnico preparato, da tempo porta avanti in alcune scuole del territorio. Venerdì 8 marzo, sui campi del Club Itala di Pavia, si è concluso il progetto "Bocciando si impara" rivolto alle scuole medie. Coinvolti, nell'occasione, 35 ragazzi provenienti dagli Istituti Comprensivi "Dalla Chiesa" (nel comune di San Genesio e Uniti) e "Boezio" nel capoluogo di provincia. Si è disputata una simpatica sfida tra maschietti e femminucce; una sfida che - forse in onore della data dell'8 marzo - si è conclusa in perfetta parità.
"Siamo soddisfatti dell'esito del progetto" - ha dichiarato lo stesso Bracchi - "soprattutto perché i ragazzi hanno partecipato volentieri a diverse ore di lezioni: dapprima propedeutiche, in palestra, e poi tecniche, sulle corsie del bocciodromo. L'obiettivo era quello di far conoscere la nostra disciplina suscitando interesse. E ci siamo riusciti."
Ma Bracchi non si ferma qui: "Stiamo già avviando il corso riguardante le classi quarte e quinte di San Genesio e dell'Istituto Ada Negri: saranno circa 140 i bambini che si avvicineranno per la prima volta alla nostra disciplina."
"Nel frattempo" - ha proseguito Bracchi - "le bocce continuano ad essere protagoniste assolute nell'ambito di un articolato e significativo progetto di avviamento allo sport per utenti disabili sotto il profilo intellettivo, cognitivo e relazionale, grazie al sostegno da parte dell'Amministrazione Comunale di Pavia che nel 2022, tramite il sindaco Fracassi, aveva stilato un protocollo d'intesa con CIP Lombardia."
"Le bocce" ha concluso Dario Bracchi - "sono inclusive più di ogni altra disciplina sportiva. Il nostro obiettivo, da qui a giugno, quando si concluderà il progetto, è quello di costituire, se possibile, una squadra DIR, formata cioè da disabili cognitivo-intellettivo-relazionali, in modo tale da partecipare al Campionato DIR organizzato a livello federale."
Notevole soddisfazione hanno espresso, al riguardo, il presidente di FIB Lombardia Moreno Volpi e Matteo Stefanone, Delegato FIB per la provincia di Pavia, i quali si sono congratulati con Dario Bracchi e con i responsabili del Club Itala per le molteplici iniziative legate alla promozione dello sport boccistico.