Riunione con i comitati di Biella, Domodossola, Novara e Vercelli
Si sono riunite in videoconferenza, nella serata di martedì 21 aprile, alcune Società appartenenti ai Comitati Provinciali di Biella, Domodossola, Novara e Vercelli; tema della serata le problematiche dovute dalla pandemia COVID 19 e le proposte per cercare di rinascere.
Ad aprire la discussione è stato il Presidente Nazionale Marco Giunio de Sanctis che insieme al Segretario Riccardo Milana hanno illustrato le politiche federali, economiche e sportive per la gestione in questo momento drammatico. Al momento hanno sottolineato che è ancora presto per dare certezze su tempistiche di ripresa dell’attività sportiva che, tutt’oggi, si può solo immaginare nel rispetto di tutte le normative in atto in materia di prevenzione, come l’uso della mascherina ed il rispetto della distanza sociale.
In campo amministrativo, riguardo le schede di rilevazione riportanti i danni subiti dalle varie società, il Credito Sportivo del CONI sta studiando un piano di liquidità con fondi di sostegno per le Società con restituzione a partire dal 3° anno senza interessi. Il Presidente ha ribadito il fatto che le Società non verranno lasciate sole e che la FIB farà di tutto per aiutarle in questo difficile momento.
E’ ufficiale che per la prossima stagione sportiva le società in regola con l’affiliazione 2020, avranno il rinnovo automatico per l’anno 2021 senza ulteriori oneri.
Coordinata dal Presidente Regionale Claudio Vittino e dal Vicepresidente FIB Nazionale Roberto Favre, la riunione è poi proseguita concentrando l’attenzione sul territorio ove sono localizzate le Società presenti alla riunione. Vittino vuole utilizzare questa opportunità, come una rinascita, una “fase 1” per questo territorio; la coesione dovrà essere il fulcro e sarà importante non guardare troppo il “proprio orticello”, ma cercare la soluzione migliore per l’attività sportiva.
Tra le proposte uscite nel dibattito con i rappresentanti societari, l’unione dei vari comitati in uno unico e la diminuzione delle gare di selezione, il tutto per cercare di aumentare il numero di partecipanti alle varie competizioni, in modo da riaccendere la voglia di andare a giocare che si è un po’ persa strada facendo; tematiche che saranno subito prese in esame dai vari responsabili di zona. Gli interventi sono stati tutti propositivi, consapevoli che si debba fare gruppi di lavoro con le Società per istituire calendari che invitino a giocare i giocatori di cat. C e D.
L’esperienza della nuova modalità di riunione è piaciuta un po’ a tutti, tanto che molti ne hanno richiesto la ripetizione in un prossimo futuro ed anche per periodi non di quarantena.
Nei prossimi giorni ci saranno altre riunioni che andranno a coinvolgere le Società degli altri comitati.