Riunione con le Società della specialità Raffa
Ieri sera, giovedì 23 aprile, il CR Piemonte ha incontrato virtualmente le Società che praticano la specialità Raffa che sono dislocate tra i comitati di Verbania e Novara.
Puntuale l’intervento del Presidente De Sanctis che oltre a ribadire i concetti espressi nelle precedenti riunioni, ha ricordato ai dirigenti societari che non verranno lasciati soli, tanto che sono stati sospesi tutti i contratti tecnici sportivi al fine di dedicare le poche risorse rimaste proprio alle società più in difficoltà. Riguardo all’attività sportiva ha sottolineato che i Campionati Italiani non verranno disputati in questo anno e quindi rimandati al prossimo, con la possibilità per le Società interessate di mantenere l’organizzazione dei medesimi anche nel 2021.
Sono poi stati fatti i complimenti al Presidente su come la FIB abbia gestito questo periodo di fermo in tutti i settori, con particolare riferimento ai progetti nati per far giocare e conoscere la disciplina ai ragazzi: “Con l’avvento del Coronavirus mi sono sentito perso, mesi ed anni dedicati ai ragazzi e dall’oggi al domani non poter continuare questa formazione mi dava una forte sensazione di sconforto, come se si dovesse ricominciare da capo una volta ripreso il via; sono rimasto entusiasta del progetto Bocce in Casa che mi dà la possibilità di continuare con questa promozione del nostro sport” – cosi ha commentato un intervenuto alla riunione.
Barbara Burlotto, delegata dei comitati interessati, ha poi espresso l’intenzione di aiutare le singole società nel contattare aziende specializzate e fare delle convenzioni con loro per la fornitura di dispositivi di protezione individuale, auspicando che molti comuni si prendano in carico la sanificazione di bocciodromi che vengono utilizzati dalle Società in uso gratuito.
Si è poi parlato dell’accorpamento dei comitati di Novara e Verbania solo per il settore Raffa, fusione che sembra ormai essere cosa fatta visto il parere favorevole di tutte le Società intervenute e probabilmente sarà in atto con il prossimo anno amministrativo 2021.
Claudio Vittino ha poi così concluso: “In questo periodo dove le perdite economiche sociali potranno essere ingenti, la natura del nostro sport che è tra i più poveri in assoluto, potrà avere dei vantaggi per una pronta ripresa, bisogna non perdere la speranza”