Anche le società di Torino in videoconferenza
Sta per completarsi il tour delle riunioni delle Società, il grande lavoro fatto dai presidenti De Sanctis e Vittino ha visto ieri l'incontro con le Società appartenenti al Comitato Provinciale di Torino.
L'apertura, fatta dal Presidente Roetto, ha rimarcato gli scopi e i valori di questi incontri, non solo tecnici o di organizzazione dell'attività, improntati sulla forte vicinanza della federazione alle società e sulla solidarietà tra le stesse specialmente in questo triste momento di pandemia. Torino, come altri territori, è stata duramente colpita dal virus, contando parecchi morti ma anche molte guarigioni. A tal proposito Roetto ha chiamato, a testimonianza, il Presidente della società Sassi Luciano Rubeo che è stato colpito, assieme alla moglie e in maniera grave, dal Covid19. Molto toccanti le sue parole che hanno voluto essere un monito verso chi pensa che tutto questa situazione sia ingigantita.
La parola è passata al Presidente Nazionale che ha illustrato tutti gli aspetti economici e sportivi.
Punto fondamentale è il prestito che ogni società può richiedere al Credito Sportivo pari al 25% del suo bilancio annuale, restituibile a partire dal terzo anno a zero interessi; è uno strumento importante per le società per ripartire e la FIB si impegna a darne comunicazione ai propri affiliati non appena il tutto sarà fruibile ed a disposizione delle società.
Largo interesse è stata verso la sanificazione dei locali sportivi ed agli strumenti di protezione individuale da adottare, a tal proposito si consiglia di attendere disposizioni certe prima di compiere spese importanti. Per quanto riguarda l'apertura delle bocciofile, la situazione odierna lascia pensare ad una riapertura ad inizio giugno, sempre se non ci saranno altre ricadute e/o chiusure. Si tenterà quindi di portare a termine la stagione sportiva partendo dai campionati di alto livello A - A2 maschili e femminili che insieme ai campionati giovanili sono quelli che hanno un'età media più bassa e quindi con meno rischi. Si tenterà inoltre di portare a termine anche i campionati di Promozione e 1° Categoria, così come le gare di più prestigio come Alba e forse Alassio, magari con modifiche al regolamento o di formazione in base alle disposizioni sanitarie.
L'attività sportiva al momento è ancora bloccata, tuttavia un ristretto numero di atleti potrà iniziare ad allenarsi, al riguardo il Presidente ha pubblicato un comunicato sul sito FIB nazionale: >>> comunicato del Presidente <<<
In questo periodo di mobilità ridotta, la formazione avrà un ruolo fondamentale, stanno infatti prendendo il via corsi di formazione per tecnici, educatori scolastici e dirigenti di società, corsi che saranno svolti in via telematica e con costi d'iscrizione ridotti o totalmente gratuiti come per i presidenti di società.
Per quanto concerne l'apetto economico/sportivo, mentre sono già partiti i rimborsi verso le società partecipanti dei campionati di 1° categoria, dei trofei a quadrette "Piemonte" e "Promo 16", prossimamente verranno anche restituite le quote d'iscrizione dei campionati di 2° e 3° categoria e della Coppa Italia che per quest'anno non verranno certamente svolte.
Largo spazio è stato lasciato all'intervento dei partecipanti con domande di approfondimento dei vari argomenti, alle quali i vari intervenuti tra i quali Robeto Favre, Moreno Rosati, Claudio Mamino Consiglieri Nazionali e Riccardo Milana Segretario Generale, hanno risposto in modo esaudiente.
Non meno importante quanto esposto dal CT della Nazionale Volo Enrico Birolo che ha evidenziato difficoltà nel settore giovanile, appello che ha dato i suoi frutti, già nella giornata di oggi infatti alcune società si sono messe a disposizione o hanno iniziato quanto meno a prendere contatti al fine di inziare un'attività a favore dello sviluppo del settore. L'impegno profuso in questi anni dal presidente Roetto è innegabile, ma dovrà senza dubbio essere supportato dalle società e da nuovi e numerosi educatori scolastici.
Anche Michele Bersezio, responsabile del CP Cuneo, ha affermato di voler iniziare una più ampia collaborazione con il CP Torino in merito alla promozione della specialità Petanque, che nel torinese è ancora poco sviluppata; promozione che potrebbe essere fatta sulle piazze con eventi, ma sempre in sinergia con le altre specialità Volo-Raffa-Paralimpica.
Ultimo a parlare, ma fondamentale l'intervento di Davide Visconti che si è messo a disposizione per continuare il processo di ampliamento del settore paralimpico, settore che ha già visto un enorme aumento in questi ultimi due anni, ma che tanto deve ancora crescere.