Le società della Raffa ripartono da giugno
Il 20 maggio con l’ormai consueto metodo della Video conferenza, la Raffa Piemontese si è trovata a parlare e trovare una base comune per la ripartenza a seguito delle indicazioni, sotto forma di suggerimenti redatto dalla F.I.B. in materia di sicurezza e norme per le riaperture.
Importante l’intervento del Presidente Regionale Claudio Vittino che ha risposto alle domande poste dalle Società in particolare su alcuni punti organizzativi e sulla ripresa delle attività Federali.
Dal 25 maggio dovrebbero riaprire i Circoli Sportivi in Piemonte, ma vista quanto passato nei mesi scorsi, grande cautela nella ripartenza da parte di tutte le Società dei Comitati di Novara e del V.C.O.
Nei prossimi giorni inizieranno le sanificazioni di legge in tutti gli impianti e poi si provvederà ai lavori di adeguamento per la sicurezza sia negli accessi che nella gestione agli impianti, considerando che come sappiamo, molte strutture sono ibride con le aree di socializzazione e quindi richiederanno qualche accorgimento in più.
Per ora riaprirà il 25 maggio il Circolo di Possaccio che ha già provveduto nei giorni scorsi alle sanificazioni ed ai lavori di adeguamento.
Le Società hanno poi posto le basi comuni per un documento unitario che sarà diffuso in vari canali, con le regole a cui gli atleti dovranno attenersi per l’accesso ai Bocciodromi per gli allenamenti.
Tutte le Società confidano nella responsabilità civica e umana di tutti gli Atleti per la ripresa degli allenamenti in sicurezza, che saranno in partite individuali o a coppie, se poi le condizioni sanitarie nazionali miglioreranno, il Presidente Vittino ha detto che valuterà per autorizzare delle manifestazioni di prova sul territorio, se richieste dalle Società, per dare stimolo alla ripresa e testare delle possibili metodologie per la ripresa normale delle attività agonistiche verso fine estate/autunno.
Con il Responsabile del Giovanile Moreno Minuzzo, presente con alcuni dei suoi collaboratori, si è parlato anche della ripresa degli allenamenti con i nostri ragazzi della Scuola Bocce, al più presto si organizzerà una riunione con i genitori per sentire la loro importante voce in merito, sarà poi fondamentale come sempre la disponibilità delle varie Società sia per impianti che per personale volontario, ora più che mai necessario per una ripresa sicura e corretta anche delle attività giovanili.
Questi primi passi non possono che rendere felice il movimento Boccistico di Novara e del VCO, i cui giocatori da giorni, chiedevano quando si sarebbe potuto tornare ad allenarsi, dopo questa fase preparatoria però, toccherà a loro essere responsabili verso loro stessi e gli altri in modo che il passo successivo verso una normalizzazione avvenga il prima possibile, con l’aiuto e la collaborazione di tutti andrà tutto bene.