Raffa - Il Possaccio trionfa a Roma con Roberto Signorini
Il "Trofeo Virgilio Cupelloni", Individuale Nazionale di Alto Livello, organizzato dalla società Sandro De Sanctis, ha confermato il successo delle gare Major della Raffa, istituite quest’anno dalla Federazione Italiana Bocce.
Livello di ottima fattura e buona riuscita anche della diretta su Canale Italia, oltreché sui canali federali Youtube e Facebook (soltanto sulle piattaforme web sono stati oltre quindicimila gli utenti collegati).
A vincere il "Trofeo Cupelloni", dedicato alla memoria di un grande appassionato di bocce della Capitale, è stato l’esperto atleta della Bocciofila Possaccio, Roberto Signorini, che in carriera, oltre a diversi titoli tricolori, ha conquistato oltre ottanta gare nazionali.
Nella finalissima Signorini ha superato con il punteggio di 10 a 4 il giovane Alessio Frongia, 21enne portacolori dei sardi della Galligel Sestu.
Sul podio, estromessi in semifinale, Luca Viscusi della Caccialanza Milano ed Emiliano Benedetti del Flaminio Roma.
Nel corso della seguitissima diretta di Canale Italia, a intervenire anche il Presidente Federale Marco Giunio De Sanctis: “Avremo un settembre di fuoco - ha affermato De Sanctis - poiché organizzeremo due eventi Internazionali, il Mondiale giovanile della Raffa e il Rome 2022 World Boccia Challenger, prova propedeutica per i Giochi Paralimpici di Parigi 2024 . Saremo di fronte a un impegno straordinario e a un grande sforzo organizzativo-logistico, che affronterà la Federazione Italiana Bocce e, con essa, sia lo staff del Centro Tecnico Federale sia la società Sandro De Sanctis. Siamo già proiettati ai due eventi che accenderanno i riflettori delle bocce mondiali su Roma e sull’Italia”.
In conclusione del suo intervento in diretta, De Sanctis ha rimarcato anche un altro aspetto fondamentale con “l’altro grande progetto della webtv”.
“Ho sempre avuto questa idea, trasmigrata dalla mia esperienza nel paralimpico, ovvero un mondo socialmente importante che aveva necessità di maggiore considerazione mediatica – ha concluso De Sanctis – al pari, lo sport delle bocce è una disciplina agonistica e socialmente straordinaria e, attraverso la televisione federale, l’obiettivo è quello di farci conoscere all’esterno del nostro mondo. Abbiamo un bacino d’utenza di milioni di persone e, attraverso il canale, mi auguro che i tanti che praticano lo sport delle bocce a livello amatoriale possano conoscere il nostro sistema sportivo, al fine di tesserarsi con le nostre quasi 1.600 società affiliate”.