In gara per ricordare Pinuccio Scarnera. Il memorial fa il botto
L’entusiasmo era palpabile sia tra gli spalti che in campo. Come previsto la nona edizione del memorial "Pinuccio Scarnera" e il 17° trofeo "Città di Tricase" hanno attirato i giocatori e i curiosi che hanno contribuito a rendere unica la giornata dell'8 aprile scorso.
“Ciò che mi ha colpito di più è stata la partecipazione di gente nuova – afferma il presidente della bocciofila di Tricase, Attilio Scarascia – e questo non può che deporre bene per il nostro gioco. Devo ammettere che la Federazione in questo momento si sta impegnando molto per la promozione delle bocce e questo non può che farci piacere”. I numeri della giornata: 68 iscritti per 9 gironi con giocatori provenienti da diverse società.
“La gara è andata copre previsto senza nessun tipo di problema – continua il presidente –. Siamo contenti anche del risultato ottenuto dalla nostra società che è arrivata al secondo posto. Purtroppo quest’anno non è stato possibile avere la presenza dei familiari di Scarnera, ma ci hanno tenuto a salutarci e noi li abbiamo sentiti sempre vicini”.
La giornata di gioco è stata abbinata anche ad un evento solidale grazie alla presenza dei volontari e dei clown della Bimbulanza: l’associazione ha potuto beneficiare dell’incasso di una parte delle iscrizioni.
“In programma c’è un altro torneo, un individuale per il 10 maggio – conclude il presidente Scarascia – ma già ci stiamo emozionando per il progetto, voluto dalla Federazione, che coinvolgerà gli alunni delle scuole primarie. Le bocce entreranno a scuola e speriamo di avere nuovi giovani giocatori”.
Il torneo è stato vinto dalla coppia Roberto Marchello e Lorenzo Spera della società di Cavallino (nella foto sono con il sindaco di Tricase, Carlo Chiuri); secondi classificati i padroni di casa rappresentati da Eugenio Giaccari e Pompeo Indino.