relazione del Presidente A.Pinna all'assembles del 13 maggio
RELAZIONE DEL PRESIDENTE REGIONALE ANTONIO PINNA ALL’ ASSEMBLEA DEL 13 MAGGIO 2017.
Signore autorità, Carissimi Presidenti, Atleti e Tecnici,
Si chiude oggi il quadriennio di gestione sportiva 2013/2016 che, purtroppo per me, ma soprattutto per voi, non ha segnato, come avrei voluto, la fine di un lungo, anzi lunghissimo periodo che ha caratterizzato, nel bene e nel male, il passato remoto, il passato prossimo cioè il quadriennio 2013/2016 e, per motivi di rilevanza federale, 133 giorni del quadriennio 2017/2020.
La FIB, una federazione di grandi contenuti numerici, etnici, tecnici e fondati sulla amicizia, è passata negli ultimi anni attraverso forti vicissitudini di rinnovamento, talvolta litigiose, conflittuali ed antitetiche ma sempre finalizzate al miglioramento del gioco nelle molteplici espressioni di approccio alle diverse specialità ed alla vita sociale che le affiliate offrono e garantiscono, con semplici attività socializzanti, in ambienti e strutture sempre confortevoli ed in molti casi di eccellente livello. Sport o gioco? Chi ama lo sport bocce (così lo chiama e riconosce mamma CONI) non disdegna ricordare a chi lo pratica che, a livelli massivi, è gioco e passione, mentre per i più bravi è sport.
Quanti, nel passato remoto, in quello prossimo e nel presente sono stati illuminati dirigenti e magnifici, indimenticati atleti, hanno saputo caratterizzare e proiettare la FIB verso mete sempre più importanti, in quanto praticate nei 4 continenti. Ci manca e lo rivendichiamo con forza, ancora una volta ai vertici federali ed a quelli CONI, il riconoscimento olimpico che, almeno due volte ho visto vanificare, perché il CIO all’ultimo momento, ha dirottato la sede delle Olimpiadi verso Stati esteri concorrenti. Detto delle verità storiche ancestrali, ritengo più importante parlare dell’attualità che contraddistingue la FIB in campo internazionale, nazionale e nella nostra Sardegna.
La FIB nel 2016 contava 1913 Società affiliate, con 114.249 tesserati totali di cui, solo per l’agonistica, 36.395 di specialità raffa, 15 924 di specialità volo e 2000 di specialità petanque. La differenza fra gli agonisti ed i restanti tesserati è afferente alle scuole bocce, ai Soci non agonisti ed agli amatori e frequentatori. La Sardegna, nell’ anno 2016, contava 61 Società, delle quali 49 di specialità raffa, 7 di specialità volo e 5 di specialità petanque, ; tesserava 1341 atleti di cui 1171 delle bocce sintetiche, 109 delle bocce di bronzo e 61 di quelle più piccole di ferro .
Per gli amanti della statistica dirò, ancora, che la consistenza delle istanze provinciali pone al primo posto il Comitato di Cagliari con 24 affiliate di specialità raffa e 4 di specialità petanque ed una rappresentanza di 645 atleti di raffa e 61 di spec. petanque; segue SS con 20 affiliate (13 di raffa e 7 di volo e con 304 tesserati raffa e 109 di volo). Nelle delegazioni, quella di OR conta 8 affiliate (6 raffa e 2 petanque con 133 atleti raffa e 15 atleti di ptq) e quella di NU con solo 6 affiliate raffa tessera solo 89 atleti. Per la soddisfazione del gentil sesso dirò che la raffa conta 100 tesserate di cui 72 a CA, 18 a Sassari, 9 ad OR e solo 1 a NU, la petanque 10 tesserate (8 a CA e 2 ad OR), ed il volo 9.
Il trend del 2017 è tendenzialmente confermativo dei dati 2016, con una variazione importante che attiene al tesseramento/scuola, come dirò nel prosieguo della relazione.
Quelli letti, non sono i numeri che mi attendevo. Credevo infatti e speravo di poter sfondare il tetto delle 100 Società e dei 2500 tesserati; ma la crisi economica nazionale europea e mondiale hanno condizionato il mondo del lavoro, quello delle attività produttive e quelle dello sport, con incidenze maggiori per le discipline più povere e maggiormente esposte come la nostra; registriamo invece un regresso che fissa le Società odierne in 61.
Mi auguro che le difficoltà possano scemare, che il lavoro torni alla normalità e che anche il nostro mondo sportivo possa recuperare quanto perso negli ultimi anni e tornare, per dirla con una parola che ci è cara, “a su connottu“.
Per contro registriamo un importante aumento del movimento femminile sia numerico che tecnico; citerò la nuova realtà muliebre Sanlurese, la esplosione di una assidua partecipazione alle gare in generale e la promozione di gare “rosa“ volute dal C.R., e sviluppate dai C.P. di CA, SS, NU ed OR, con una partecipazione numerica e tecnica di ottimo livello. Non si dimentichi che le nostre atlete, nelle diverse specialità, hanno vestito maglie iridate, europee ed azzurre.
Rivolgo alla delegazione nuorese l’augurio perché la elezione del prossimo Comitato Regionale ed il ritorno alla normalità di gestione delegata, possa riportare a Nuoro il Comitato Provinciale Il prossimo Delegato, e le poche Società oggi affiliate, dovranno porre tutto l’impegno per recuperare le realtà locali e per riportare la competitività nella programmazione delle attività, nel numero dei tesserati partecipanti alle gare, ai campionati di serie e categoria. Non mi stancherò di incoraggiare una nuova spinta costruttiva ed agonistico-sportiva fra gli atleti.
Segnalo poi gli importanti risultati ottenuti dai Tutor giovanili, prima dal Prof. Edoardo Meli e nella attualità dalla Dr.ssa Gioia Girau che, nei numeri e per le attività assemblate, meritano l’applauso della platea. Basti pensare che, solo nella prima parte del 2017 sono state stampate e consegnate oltre 1.000 tessere-scuola negli Istituti primari e secondari e stanno producendosi numerosi corsi di scuola bocce in diversi plessi scolastici, a conclusione dei quali, le migliori realtà, parteciperanno alle finali nazionali previste a fine mese in quel di Matera. La speranza è che i giovani atleti ed i loro genitori che direttamente ed indirettamente seguono i corsi, si avvicinino alle Società zonali per praticare attivamente lo sport bocce.
A proposito di giovanile, mi piace dare notizia della esperienza vissuta a fine aprile-primi di maggio per la ulteriore promozione delle attività dedicate alle bocce junior. Negli spazi della Fiera Campionaria della Sardegna, grazie alle sollecitazioni del Presidente Regionale del CONI, sono stati concessi alle Federazioni Sportive che ne hanno fatta richiesta, ampi spazi e gazebo utilizzati per dare maggior concretezza alle attività giovanili. Abbiamo proposto le attività propedeutiche (tappeti a punteggio per le boccette in stoffa ed i mini cerchi per accostare le bocce in gomma utilizzate nelle manifestazioni di bocce beach) e, come sempre in fiera, numerosi bambini e loro genitori si sono avvicinati per conoscere i giochi e cimentarsi nelle diversità di tiro; molti hanno mostrato interesse, chiesto ed avuto notizie sulle nostre realtà territoriali.
Allego alla relazione, ma non ne dò lettura, la scheda di dati ed informazioni tecniche sulle classifiche parziali delle Società e degli atleti rilevate alla data del 30 aprile 2017 e sulle iscrizioni e risultati dei Campionati di serie e Categoria. Riferirò solamente, in quanto di rilevante importanza, sul Campionato di serie B centro Sud, perché, in conclusione dello stesso lasquadra TERMOSOLAR CB Cagliari ha conquistato la promozione in serie A. La squadra della C.B. Sassari, che proprio oggi ha superato i play out battendo la Lars per 2/0 sulle corsie del Centro Federale di Roma, ha conquistato il diritto a disputare anche il prossimo Campionato 2017/2018 nella serie “ cadetta “.
Desidero ringraziare quanti hanno collaborato nel Comitato Regionale, che oggi conclude i suoi lavori. L’ Avv. Sebastian Cocco, chiamato ad incarichi politici, il prof. Edoardo Meli, Mario Meloni, Mario Pasquale di Chirico, Carlo Balata, Rita Corriga, preziosa promotrice femminile, Claudio Sechi, rappresentante di specialità petanque ad Antonio Andrea Cossu rappresentante di specialità volo, i Presidenti provinciali Angelo Cordeddu, che ha passato il timone all’ amico Michele Alastra-neo eletto Presidente del C.P. di CA, Lucio Masia riconfermato, appena una settimana fa, nella Presidenza del C.P. di SS, Oscar Migliorini ipercinetico Delegato per la Provincia di OR ed oggi chiamato, come tecnico a far parte dell’ eleggendo C.R., Pier Luigi de Meglio, Giuseppe Carbonella e Andrea Nieddu per la D.P. di Nuoro.
Un grazie di cuore a Carlo Pisu, Luciano Porcedda e Patrizio Pusceddu per la gestione delle questioni tecniche delle specialità raffa, petanque e del volo, a Roberto Mereu, per la gestione del settore arbitrale, e per la pubblicazione di notizie, verbali e quant’ altro di interesse regionale e provinciale nelle news riservate alla FIB Sardegna.
Un ringraziamento per il suo operato, in verità poco sollecitato, grazie all’ esemplare comportamento dei nostri atleti nelle manifestazioni ufficiali, all’ Avv. Nicola Norfo che sarà certamente coinvolto per ripetere la esperienza di Giudice Unico Regionale nell’ ingrato compito di interpretare la giustizia sportiva; a Pier Paolo Regoli, Presidente di questa splendida Società per la sempre pronta disponibilità ad ospitare le nostre riunioni.
Permettetemi di ringraziare anche la Segretaria del C.R. per la puntualità, la collaborazione, per tutte le incombenze ascritte alle sue responsabilità e per la pazienza mostrata nel comprendere e sopportare i momenti più difficili della mia gestione.
Spero di non aver dimenticato nessuno e se fosse successo me ne scuso. Ad ogni buon fine, voglio dire a tutti che sono stato onorato e gratificato dalla collaborazione, spontanea, disinteressata ed amichevole riservatami, anche in momenti difficili e contingenti, sempre rivolti a costruire i migliori rapporti umani, quelli fra Società ed il più corretto confronto sui campi di gara gara.
Anche il trascorso quadriennio non ha risparmiato lutti e tragiche scomparse di dirigenti, grandi atleti e numerosi amici. Dedico ad essi il mio e vostro ricordo.
Prima di avviarmi alle conclusioni, voglio rendervi edotti delle programmazioni cui sarà chiamato il C.R. nel prossimo quadriennio 2017/2020, appena iniziato. Informo i Presidenti e Delegati Provinciali che la FIB ha deciso di annullare la TOP PLAYER, la cui fase regionale era prevista al Centro Federale di Carbonazzi a Sassari, nella prima decade di Giugno. La notizia è stata comunicata venerdì 5, alle ore 19,40 da Marco Bursomanno, componente della Comm.ne Tecnica Federale. Accordi intercorsi con gli amici che hanno condiviso sino ad oggi le mie responsabilità e che da oggi saranno da voi eletti per la gestione del C.R., mi inducono a dire subito che il cammino ricomincia oggi, più importante e determinato di prima, ma sarà per me a termine. Quando accettai di riproporre la mia candidatura per il C.R. del CONI, lo feci nel rispetto di una profonda amicizia con Gianfranco Fara e per lo spirito di servizio col quale hosempre affrontato l’impegno sportivo, nella consapevolezza che la responsabilità nel CONI avrebbe necessitato la riconferma nell’ incarico di Presidente Regionale nella F.I.B.
L’ elezione, puntualmente e recentemente votata dalla Assemblea delle Federazioni, Enti di Promozione, Discipline Associate etc., e l’attribuzione della Vice Presidenza Vicaria, hanno chiuso il cerchio grazie al periodo residuale imposto da direttive CONI-FIB. Necessita, secondo Statuto CONI, la riconferma nella guida del CR FIB Sardegna per la quale ripropongo la candidatura nel rispetto, disponibilità e con lo spirito di servizio che conoscete. E’ certo che nella impostazione della nuova programmazione quadriennale non mancherà la continuità nella ricerca del meglio verso il CONI, la FIB verso le istanze provinciali, le Società e quanto gravita attorno ad esse.
Fra gli impegni importanti saranno certamente implementate le attenzioni verso le attività juniores, dalle quali attendere i ricambi tecnici, funzionali, dirigenziali e l’abbattimento dell’età medio alta nelle nostre affiliate; sarà curato, con attenzione ancor maggiore, il settore femminile che vedo come volano di trasmissione, impegno a tutto campo, esempio di signorilità e sportività, insiti nelle discipline che affidano al gentil sesso un ruolo molto importante.
Sarà annualmente disposta una scaletta delle scadenze programmatiche, amministrative, organizzative e strettamente tecniche per le quali ed alle quali porre come riferimento un Consigliere eletto nel prossimo C.R. e, in difetto, effettuare chiamate “dirette“ di esperti di riferimento.
E’ migliorata qualitativamente la classe arbitrale; essa è quantitativamente limitata nei livelli medio alti e nelle periferie. Il responsabile Regionale ed i responsabili Provinciali dovranno, a tal fine, curare la scelta dei nuovi arbitri da inserire nei quadri, di quelli e quelle che mostrando la predisposizione a dirigere le gare ed arbitrare incontri di campionato o partite di finale-gara meritano di sostenere i previsti esami per il passaggio alle categorie superiori. Necessità quindi di riunioni dei gruppi, coordinate dal responsabile regionale di prossima nomina o conferma.
Mantenimento delle prerogative amministrativo contabili, che hanno ben funzionato, salvo mostrare la corda al momento delle scadenze operative.
Il prossimo C.R. definirà gli impegni già definiti dai regolamenti federali, e da quelli stabiliti nel precedente quadriennio, stabilendo scadenze da rispettare. Intendo proporre fra i primi atti del prossimo C.R. contatti zonali con Presidenti di Società, per definire comportamenti in gara, rispetto degli avversari, degli arbitri e del pubblico; tali aspetti, che negli ultimi periodi sono stati oggetto di rilievi negativi nei referti gara, saranno oggetto di controlli saltuari ed anonimi da affidare di volta in volta e casualmente, non solo nelle finali ma anche durante le fasi eliminatorie delle gare. Assicuro che non saranno più tollerati episodi di insofferenza reciproca fra tesserati in gara e verso arbitri o, peggio, verso il pubblico.
E, per ultimo, l’aspetto che attiene alla “comunicazione“ che, grazie alla informatica, agevola la velocizzazione della informazione ufficiale ed anche quella mirata a demolire più che costruire. Sapete tutti che non ho mai prestato la mia disponibilità a corrispondere su canali informatici che richiedono amicizia, e sottendono lo scivolare nel pettegolezzo. Sono sempre disponibile a sentire chi lo voglia per problemi da risolvere, ma nei modi istituzionali o mediante interlocuzioni scritte. Per tali motivi, il C.R. continuerà a pubblicare sia i verbali delle riunioni, sia le statistiche tecniche, sia ogni iniziativa ritenuta rilevante, mediante la pubblicazione sulle news del sito federale riservato ai Comitati Regionali. La pubblicazione continuerà, come sempre, con i notiziari su gare e quant’ altro ritenuto rilevante; sarà, come sempre, Roberto Mereu a trasmettere, di volta in volta, i pezzi ed informazioni. A Roberto Muretto, il ringraziamento personale e del C.R., per la pubblicazione di tutte le notizie fornite. Anche ai responsabili de L’Unione Sarda, la gratitudine per le notizie diffuse sulle pagine sportive, riconoscendo l’ impegno per aver fornito le notizie sulle più importanti gare FIB Sardegna e sui Campionati di serie o di categoria.
A quanto sopra, aggiungo che non avremo difficoltà ad interagire con i vertici federali ed a seguire le direttive che verranno emanate di volta in volta, e che avremo cura di segnalare le esigenze regionali, secondo le problematiche riscontrate direttamente, evidenziate o segnalate dalle istanze periferiche.
Per quanto attiene alla chiusura dell’ esercizio finanziario 2016 ed allo scorcio della parte di bilancio 2017, do lettura della allegata relazione, in quanto atto dovuto, e, per quanti lo desiderino invito a visionare la copia del bilancio disponibile presso la Presidenza dell’ Assemblea o, per maggiore comodità, presso l’ ufficio di Segreteria del C.R.
La relazione e gli atti ad essa allegati saranno oggetto di pubblicazione presso il sito federale, nelle news del C.R. Sardegna, perché i tesserati possano averne diretta conoscenza.
Concludo ringraziando per la partecipazione alla odierna Assemblea il Presidente Regionale ed i Delegati Provinciali del CONI della Sardegna, gli amici Presidenti Regionali di altre Federazioni, tutti i Presidenti e Delegati Provinciali della FIB, ed i Componenti la C.V.P. per il lavoro svolto e per quello ancora da espletare.
A voi, cari Presidenti delle Società Affiliate, ai vostri atleti ed ai tecnici che avete voluto onorarmi della vostra presenza, l’abbraccio affettuoso e cordiale per l’impegno che, quotidianamente, disponete per organizzare la non semplice gestione dello sport che ci appassiona.
Grazie di Cuore. Antonio Pinna-Presidente Regionale FIB Sardegna.