Prende il via il campionato di Serie A2: nel girone 3 in campo tre squadre sarde
Finalmente prende il via, con la prima di campionato, anche la Serie A2, che vede impegnate tre formazioni sarde: CB Sassari, Galligel Sestu e Termosolar Comunale Settimo. Sabato 13 febbraio, a partire dalle ore 14.30, scenderanno in campo nella prima giornata: esordio casalingo per il CB Sassari contro i pugliesi del Martano e per la Termosolar Comunale Settimo contro i campani di Città di Sarno. Avvio in trasferta, invece, per la Galligel Sestu, impegnata a Roma contro il CB Flaminio.
Serie A2 - girone 3 - Risultati e classifica
CB SASSARI
Ormai veterana di questo campionato, la società del presidente Gavino Sodini si presenta con una formazione fondamentalmente confermata rispetto allo scorso anno, con il solo innesto del romano Alessandro Simeoni, che va a completare una rosa di giocatori decisamente esperti: Giorgio Dessolis, Pierpaolo Cossu, Antonio Cordedda, Luca Piras e Matteo Olia. Confermato il tecnico Mario Sechi coadiuvato da Angelo Depalmas.
GALLIGEL SESTU
Parte come grande favorita del campionato, la Galligel Sestu, forte di una rosa di giocatori di altissimo livello e di grande esperienza. Sotto la guida del presidente Marco Lai e del confermato tecnico Renato Farris, fanno parte della squadra Roberto Moi (Campione Italiano ancora in carica), Carlo Farris, Mario Lai, Francesco Sias, Roberto Alba e i giovanissimi Nicolas Mereu e Alessio Frongia provenienti, questi ultimi, dal CB Cagliari.
TERMOSOLAR COMUNALE SETTIMO
Un felice esordio nel campionato di A2 per la formazione del Comunale Settimo del presidente Giuseppe Putzu, che ha preso le redini della società dopo la prematura scomparsa neppure un anno fa dell'indimenticabile Maurizio Anedda.
Formazione nuova e composta da atleti di grande esperienza anche nei campionati di alto livello, come Efisio Frau, Fabio Serra, Salvatore Sacceddu e Luca Saiu. Completano la rosa Andrea Tinti e le giovani promesse Nicola Sacceddu e l'under 18 Enrico Anedda. Tecnico Daniele Porceddu coadiuvato da Giovanni Amoretti, con il supporto di Carmela Pintabona.