1° TROFEO GIOVANNI CERRI a.m.

 

Roberto Gusmeroli Talamonese in forza alla bocciofila Alto Verbano, dopo aver sfiorato la vittoria nel Trofeo Scala del 7 Settembre u.s., si conferma ai massimi livelli provinciali vincendo il primo Trofeo Giovanni Cerri, gara regionale individuale serale organizzata dalla U.B. Talamona.

Dopo due settimane di scontri che hanno  infiammto il pubblico Talamonese, sempre presente in gran numero al bocciodromo “Da Spero”, giungevano alle fasi finali i magnifici otto che si davano battaglia alle ore 14:00 di Sabato 14 Settembre.

Tra questi per la categoria “A” spiccavano i nomi eccellenti di Franco Tavasci della U.B. “Raumini” alta valle di Bianzone e Tirano; Amos Bongio della Renese; Riccardo Bricalli, Fermo Barri  e Davide Colombini tutti della Bassa Valtellina di Talamona. Per la categoria “B” Attilio Mambretti della bocciofila Dongo e Emilio Scinetti sempre della Bassa Valtellina. Unico giocatore qualificato per la categoria “C”, come già detto, il Talamonese Roberto Gusmeroli per gli amici “Plank”.

I primi scontri per giungere alle semifinali vedevano la vittoria di Fermo Barri nei confronti dell’Amos Bongio;  la vittoria dell’Attilio Mambretti nei confronti del Davide Colombini; la vittoria di Riccardo Bricalli nei confronti dell’Emilio Scinetti e grande sorpresa la vittoria di Roberto Gusmeroli nei confronti del più quotato Franco Tavasci.

In seguito, sempre con grande sopresa per gli appassionati, le porte della finale si aprivano per il Mambretti che eliminava uno spento Bricalli e per il Gusmeroli che superava tranquillamente il Fermo Barri.

La finale, certamente da giocare, si indirizzava subito a favore del Roberto Gusmeroli, il quale benchè in forza all’Alto Verbano di Varese si poteva considerare un giocatore di casa in quanto residente a Talamona  e conoscitore dei campi da giuoco. Infatti il Gusmeroli non si faceva sfuggire l’occasione e faceva suo il 1° Trofeo Giovanni Cerri a.m. che si può certamente dire rimaneva in casa.

Sempre speciale e puntuale la presenza di pubblico per tutte le serate e in particolare per  il pomeriggio della finale per omaggiare lo scomparso Giovanni Cerri, persona ricordata da tutti nell’ambito del bocciodromo, in quanto sempre presente ad ogni manifestazione sia come giocatore che come spettatore.