Domani 11 aprile la presentazione del corso formativo Istruttori FIB all'Università di Firenze con il Presidente De Sanctis
Il gioco più antico del mondo, le bocce, guarda al futuro. Sempre più persone si stanno avvicinando a un movimento, quello bocciofilo, da sempre accessibile e aperto a tutti; un aumento in termini di numeri e di varietà di esigenze, tenute assieme dai valori del gioco. Per rispondere ai nuovi bisogni e interessi di un pubblico più vasto e variegato, fatto di bambini e ragazzi di ogni età, di donne, di atleti paralimpici, la Federazione Italiana Bocce necessita di persone sempre più qualificate, dinamiche e preparate, rivolgendo il proprio sguardo ai giovani, promotori del percorso di crescita della disciplina. La facoltà di Scienze Motorie dell’Università di Firenze ha ritenuto meritevole l’iniziativa, promuovendo assieme a Federbocce Toscana un percorso formativo per Istruttori ed Educatori di 1° livello, che sarà presentato dal Presidente nazionale Marco Giunio De Sanctis domani, 11 aprile, alle 14.30 nella suggestiva cornice dell’Anfiteatro Anatomico Filippo Pacini del Policlinico di Careggi. La presenza alla giornata propedeutica avrà il valore di 1 CFU, mentre 3 CFU saranno assegnati a chi parteciperà inoltre all’intero percorso formativo, che sarà gratuito e avrà la durata di 41 ore, comprensive di aspetti teorici e pratici, oltre che dell’attestato BLSD/PBLSD. Le figure qualificate provenienti dal corso, in possesso delle adeguate conoscenze e competenze, avranno l’opportunità di essere inserite nell’attività del Progetto PortAperta di Federbocce Toscana che prevede vari settori di intervento, sia direttamente con la Federazione che presso le società affiliate. Il futuro chiama, le bocce rispondono per essere sempre più uno sport vincente, di tutti e per tutti.