Progetto PortAperta: a Monsummano un divertente pomeriggio di bocce per non vedenti
Divertente e stimolante pomeriggio di sport al Bocciodromo di Monsummano Terme dove il 13 dicembre sono scese in corsia persone non vedenti e ipovedenti. L’iniziativa rientra nel Progetto PortAperta del Comitato Toscana della Federazione Italiana Bocce (FIB) guidato Presidente Giancarlo Gosti, volto a rinnovare il movimento e a offrire opportunità di gioco e di sport a chiunque. La FIB Toscana è pioniera del gioco delle bocce per non vedenti, realizzando da tempo iniziative promozionali che hanno consentito la nascita di un piccolo gruppo di giocatori; ora c’è voglia di diffondere ulteriormente questa opportunità. A realizzare la giornata è stata la Bocciofila Monsummanese del presidente Stefano Bartoletti che, con AUSER Monsummano guidata dalla Presidente Morena Traversi, ha accolto al meglio i partecipanti. L’Amministrazione Comunale di Monsummano Terme, con il Sindaco Rinaldo Vanni e l’Assessore Angela Bartoletti ha sostenuto con entusiasmo l’iniziativa, dimostrando ancora una volta il concreto interesse verso la disabilità e lo sport paralimpico. Il Comitato Paralimpico Toscana ha patrocinato l’iniziativa ed è stato presente con il Presidente Massimo Porciani e il delegato di Pistoia Gianluca Ghera; ulteriori patrocini sono arrivati anche dalla Federazione Italiana Sport Paralimpici Ipovedenti e Ciechi e dall'Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Toscana.
I dieci partecipanti, uomini e donne, giovani e meno giovani, sono stati accolti dai tecnici della Federbocce Claudio Mazzei, Enza Lombardi e Stefano Bartoloni, che li hanno accompagnati lungo le corsie per far loro conoscere le dimensioni del campo di gioco. Una volta presa confidenza anche con le dimensioni e il peso delle bocce, le persone non vedenti hanno iniziato a giocare, seguendo le indicazioni dei tecnici sulle posizioni e le distanze. Tutti piano piano hanno preso confidenza e si sono affrontati in vere e proprie appassionanti partite. Al gruppo si sono uniti anche i ragazzi con disabilità intellettiva e relazionale dell’A.s.ha Pisa, che a Monsummano hanno la loro sede di allenamento. Commenta così la giornata il sindaco di Monsummano Terme e Presidente della Provincia di Pistoia Rinaldo Vanni: “Faccio un grande plauso agli organizzatori di questa iniziativa. Ancora una volta lo sport paralimpico ci meraviglia e le bocce in particolare si dimostrano più che mai inclusive. Questa giornata è un altro segno tangibile dell’abbattimento delle barriere, più che altro mentali”. Gli fa eco il delegato CIP Pistoia Gianluca Ghera: “E’ la prima volta che viene realizzata in questa zona una iniziativa specifica di sport paralimpico per non vedenti e ciò è accaduto grazie alle bocce. L’impegno di tutte le parti ha dimostrato quel che si può fare: vogliamo dare un seguito a questo appassionante pomeriggio”. Il Presidente di FIB Toscana Giancarlo Gosti: “Tra i numerosi interventi del Progetto PortAperta, l’iniziativa che come Federazione stiamo portando avanti nella nostra regione, c’è anche una sempre maggiore presenza nei bocciodromi di persone con disabilità. La partecipazione a questa iniziativa per non vedenti, una peculiarità che in Toscana portiamo avanti da tempo, ci dimostra che siamo sulla strada giusta, anche grazie al sostegno della società e dell’amministrazione comunale sempre disponibile a sposare le nostre idee”. L’assessore all’inclusione dei diversamente abili del Comune di Monsummano Angela Bartoletti aggiunge: “Il nostro continuo lavoro per l’inclusione ha trovato in ambito sportivo partner importanti nella FIB e nel CIP. Vogliamo continuare su questa strada e stiamo pensando a nuove iniziative nel 2019, anche di respiro nazionale. L’impegno genuino che i ragazzi hanno messo in campo in questa occasione ci dà emozione e soddisfazione”. Tiziana Lupi, Presidente della sezione di Pistoia dell’UICI, che ha partecipato con quattro rappresentanti, saluta così: “La manifestazione, organizzata in un giorno significativo per noi, Santa Lucia, è riuscitissima. Siamo stati benissimo, in un’atmosfera di divertimento e condivisione che non ci ha fatto sentire disabili: se questo era l’obiettivo, è stato pienamente raggiunto”. Morena Traversi, in rappresentanza dell’AUSER Monsummano e della Bocciofila Monsummanese, ha chiosato: “Tutti ci hanno ringraziato, ma siamo noi a dover dire grazie a chi è intervenuto; queste manifestazioni danno un nuovo, importante, significato al nostro impegno”.
La foto sulla pagina facebook di FIB Federazione Italiana Bocce Toscana