L’arbitro internazionale Andrea Lombardi premiato agli Oscar delle Bocce
Alla presenza delle autorità sportive e istituzionali, lo scorso fine settimana a Roma si è svolto il prestigioso premio “MB FIB Award”, l’Oscar delle bocce, giunto alla trentanovesima edizione e condotto dal volto di 90° Minuto Simona Rolandi. In una piacevolissima serata di gala sono stati premiati coloro che hanno valorizzato e promosso la disciplina bocce sul territorio. Per il movimento boccistico toscano ha ricevuto il prestigioso riconoscimento “Premio Mario Occelli” l’arbitro internazionale Andrea Lombardi. Lombardi, classe 1965, spezzino di origine e massese di adozione, inizia a giocare a bocce (specialità volo) nel 1994 nel “Furfori Soliera”; nel 1996 passa in categoria C e comincia l’esperienza di arbitro. Dal 2000 è arbitro regionale, dal 2002 nazionale, dal 2009 internazionale. Tra gli incarichi più importanti i Mondiali Under 18-23 di Rijeka (Croazia) nel 2010, di Chieri nel 2014 e di Montecarlo nel 2016, i Mondiali Senior a Feltre nel 2011, i World Games in Colombia nel 2013, diverse Final Four italiane e Campionati Europei, oltre alla Coppa Parodi giovanile 2019. E’ sempre stato designato Direttore di gara nei Campionati Italiani e in varie gare nazionali di tutte le categorie sia maschili che femminili. “Ho cominciato relativamente tardi a giocare – racconta Lombardi – grazie a mio padre, che si impegnava per la società locale. Ho iniziato per passare il tempo, in compagnia. Il passaggio da giocatore ad arbitro è stato grazie a mio fratello, anch’egli arbitro. Mi ha coinvolto ed ho proseguito la mia carriera”. Continua Lombardi: “Delle bocce amo sia il gioco in sé, ma più che altro l’aspetto sociale, stare in mezzo alla gente. Le bocce mi sono entrate nel sangue, il divertimento e la passione non mancano mai e ogni tanto gioco ancora per divertimento”. Sono state tante le esperienze da direttore di gara, tra cui la più bella in Colombia. “Non dimenticherò mai l’esperienza ai World Games di Calì nel 2013, che mi ha consentito di confrontarmi in un ambiente variegato con tante discipline. Grazie alle bocce ho potuto conoscere un paese e una realtà che non mi aspettavo e che mi hanno arricchito”. Stimolato, Lombardi racconta anche la sua impressione sul mondo boccistico odierno: “E’ un ambiente sano, che ultimamente ha visto dei cambiamenti tanto drastici quanto necessari per andare avanti. A livello nazionale la Federazione sta svolgendo un buon lavoro a livello giovanile, andando a rigenerare un ambiente in cui l’età si sta facendo sentire. La Federazione inoltre sta cercando di comunicare il nostro sport in maniera diversa, più accattivante e attraente, andando oltre l’aspetto superficiale. Sono orgoglioso di far parte di questo mondo e il mio sogno è quello di vedere le bocce alle Olimpiadi: sarebbe il massimo per tutto il movimento sotto il profilo sportivo, e consentirebbe una vetrina che potrebbe essere linfa per il rinnovamento del corpo sociale bocciofilo”.
Nella foto Andrea Lombardi ai MB FIB Award tra il Presidente Nazionale FIB Marco Giunio De Sanctis e il Presidente FIB Toscana Giancarlo Gosti