FIB e società fanno il punto per ripartire: il 3 maggio videoconferenza con il Presidente De Sanctis
FIB Toscana ha organizzato per domenica 3 maggio una riunione in videoconferenza con il Presidente Marco Giunio De Sanctis. All’iniziativa sono invitati Presidenti e dirigenti di società, arbitri e tecnici. La riunione farà seguito a quella dello scorso mercoledì 22 aprile, organizzata sempre da FIB Toscana, a cui hanno preso parte 39 persone, in rappresentanza di 25 ASD del territorio. La riunione è stata condotta dal Presidente di FIB Toscana Giancarlo Gosti, che ne ha ricordato il carattere informale, ringraziando per la partecipazione. Il Presidente ha evidenziato come la Federazione sia vicina alle società e ai tesserati, invitando tutti a sentirsi parte di una grande comunità, in particolar modo di quella sportiva facente capo al CONI e al CIP, muovendosi in sintonia con questi ultimi, con le istituzioni e le amministrazioni locali. Il Presidente ha raccomandato di non disperdere le energie, approfittando di questo periodo di chiusura degli impianti per adeguare la propria struttura organizzativa alle nuove disposizioni di legge, al fine di cogliere eventuali occasioni di finanziamenti, contributi o servizi che le istituzioni, centrali e locali, potrebbero mettere a disposizione dello sport. Su invito del Presidente intervengono per primi Andrea Zamponi e Marisa Cupelli. Al venticinquenne Zamponi, il più giovane Presidente di ASD della regione, preme evidenziare il valore del bocciodromo come punto di riferimento per molte persone, e manifestare la propria convinzione sulle possibilità del mondo delle bocce di ripartire. Marisa Cupelli, dirigente dell’ASD paralimpica ASHA Pisa, porta la sua testimonianza sull’importanza del bocciodromo come luogo di sport e socialità per persone con disabilità, esortando ad impegnarsi per riaprire gli impianti. Tutti i partecipanti sono poi intervenuti, concordando sulla consapevolezza di sentirsi comunità avendo a fianco la FIB per affrontare il nuovo corso. Diverse perplessità sono emerse in merito alle possibili e stringenti modalità di riapertura degli impianti, e sulle eventuali responsabilità in caso di nuovi eventuali contagi.
Successivamente il Presidente ha risposto alle domande, in gran parte inerenti l’aspetto economico. Il Presidente ha ricordato come con il DPCM, relativamente al mese di marzo, siano stati assegnati contributi per i collaboratori tecnico sportivi, auspicando che per aprile ci possano essere fondi anche per le ASD. A livello locale la Regione Toscana per l’attività sportiva ha in programma contributi pari a € 800.000,00 a cui si sommano € 1.200.000,00 per l’impiantistica sportiva. A questi si dovrebbero aggiungere ulteriori € 1.000.000,00 per la situazione di emergenza. Il Credito Sportivo ha già una proposta di mutuo agevolato per le ASD ed inoltre, per l’occasione, ha predisposto un credito a tasso zero fino ad un massimo di € 25.000,00 (a breve dovrebbe uscire la comunicazione ufficiale). Infine la FIB sta valutando la possibilità di riconoscere, sull’affiliazione per la prossima stagione, il periodo di fermo attività.
Per quanto concerne la parte organizzativa, la Federazione si allineerà alle decisioni del governo sulle riaperture; quando si conosceranno con esattezza termini e modalità sarà riorganizzata l’attività, e di conseguenza le ASD potranno procedere alla riprogrammazione, sempre assistite dalla Federazione (come ha poi dichiarato il Presidente De Sanctis lo scorso 28 aprile).
Ricordando la disponibilità degli Uffici FIB nazionali e territoriali, il Presidente rimarca la necessità di aggiornamento delle strutture organizzative delle ASD (ad iniziare dall’iscrizione al registro CONI, all’attivazione della casella PEC e della firma digitale), proponendo, quando sarà il momento, una nuova fase promozionale, da avviarsi con una giornata “Bocciodromi Aperti”.
Tutti i temi saranno approfonditi nel corso dell’incontro con il Presidente De Sanctis del 3 maggio p.v.