Tornano in campo le bocce paralimpiche: a Scandicci sono ripresi gli allenamenti della Po.Ha.Fi.
E’ arrivato il tanto atteso momento della ripartenza della Raffa paralimpica in Toscana. Martedì 16 giugno sono tornati in campo gli atleti della Polisportiva Handicappati Firenze (Po.Ha.Fi.), che hanno ripreso gli allenamenti al Bocciodromo Comunale di Scandicci, che da anni li ospita. La Scandiccese ha riaperto i battenti dopo la sanificazione lunedì 15, e subito ha dato spazio agli atleti paralimpici. Martina, Roberto, Silvia e Tarcisio sono stati i primi della storica società fiorentina a riprendere in mano le bocce. Giunti all’impianto alle 15 con i loro accompagnatori, tra cui l'insostibuile Paolo Fondi e il sempre disponibile Lapo Cintolesi, si sono sottoposti al termoscanner, hanno firmato l’autodichiarazione e poi hanno pulito le ruote delle carrozzine, le bocce e la stecca di misurazione con la soluzione alcolica messa a disposizione. Ogni giocatore aveva con sé non solo il proprio set di bocce, ma anche il proprio pallino. La partita di allenamento si è svolta a coppie, disponendo un membro a un vertice della corsia, l’altro all’opposto. Ogni sfoglio è stato dunque giocato interamente da uno dei due; in questo modo si è potuto evitare ancora di più il movimento e il contatto. Non solo voglia di giocare, ma anche emozione: i giocatori e gli accompagnatori non vedevano l’ora di ritrovarsi e già si domandano quando saranno le prossime gare. “Tornare in campo è una bellissima sensazione, lo attendevamo da tanto – ci dice Martina Rosano – e ora non vogliamo fermarci. Igienizzare le ruote, giocare con le mascherine, mantenere le distanze, avere ognuno il proprio pallino: con questi accorgimenti abbiamo potuto riprendere il gioco che ci piace tanto qui alla Scandiccese, che come sempre ci ha accolto al meglio”. Al prossimo allenamento, previsto per venerdì 19 giugno, sono attesi anche gli altri giocatori. “Abbiamo voglia di giocare e di confrontarci di nuovo, tornare a far rotolare le bocce è una gioia per noi che da tanti anni troviamo in questo sport grande soddisfazione e veicolo di socialità e divertimento” affermano in coro Roberto Fondi e Tarcisio Fadda, in passato campioni d’Italia. “Siamo felicissimi che anche l’attività paralimpica in Toscana sia ripartita, proprio dalla società più antica e titolata. Si tratta di un settore in forte ascesa e dall’immenso valore sociale, che la Federazione sostiene e promuove costantemente e del quale va orgogliosa” aggiunge il Presidente di Federbocce Toscana Giancarlo Gosti. Hanno ripreso a rotolare le bocce paralimpiche, con la speranza che ora non ci sia più nulla a fermarle.