“Bocce: un circolo, una città”: il Circolo Bocciofilo Grossetano presenta la sua attività
Con il miglioramento dell’emergenza sanitaria torna a popolarsi anche il Bocciodromo Comunale di Grosseto, la casa del Circolo Bocciofilo Grossetano. La storica casa delle bocce del capoluogo accoglie nuovamente i suoi soci e i suoi atleti, i suoi giovani, le sue ragazze e signore, i suoi giocatori con disabilità, sempre nel rispetto delle normative anti-Covid. “In questo lungo periodo, da autunno a maggio, abbiamo potuto accogliere solo gli atleti partecipanti alle manifestazioni federali, come da disposizioni del Governo, del CONI, del CIP e della Federazione Bocce” esordisce il Presidente del Circolo Pasquale De Filippo. “Ora possiamo tornare ad ospitare anche coloro che trovano in questo luogo un punto di riferimento di svago e socialità. Siamo cresciuti molto negli ultimi anni, grazie al supporto continuo e fattivo dell’Amministrazione Comunale e della Federazione Italiana Bocce”. Per festeggiare la ripresa dell’attività il Circolo ha invitato le autorità per un incontro mercoledì 26 maggio presso l’impianto di Via Salvator Rosa. L’incontro, intitolato “Bocce: un circolo, una città”, ha testimoniato il legame tra la società e la cittadinanza, ancora una volta evidenziato dalla presenza del Sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e dell’Assessore allo Sport Fabrizio Rossi.
Da qualche anno, da quando De Filippo è stato eletto Presidente (recentemente riconfermato dall’assemblea dei soci) il Circolo Bocciofilo Grossetano ha aperto sempre più le proprie porte. Notevole è stato l’incremento dell’attività promozionale, e adesso le corsie sono frequentate anche da giovanissimi, da donne e da paralimpici vogliosi di imparare a giocare e di divertirsi. Innumerevoli sono ormai le iniziative del circolo, che gli sono valse diversi riconoscimenti, tra cui, in ambito boccistico, spicca quello di CAB, Centro Avviamento Bocce, titolo che la Federazione Italiana Bocce assegna alle eccellenze capaci di mettere assieme l’attività prettamente sportiva con quella promozionale. Sotto il profilo agonistico infatti la società è detentrice del titolo regionale di Seconda Categoria, mentre quest’anno è in testa alle classifiche di tutte e tre le categorie regionali, Prima, Seconda e Terza. “Condivido questo merito con il Consiglio e con coloro che si occupano della parte sportiva, coniugando ai risultati un grande spirito di squadra e di attaccamento alla società” dichiara De Filippo. Il Presidente di Federazione Italiana Bocce Giancarlo Gosti è orgoglioso del lavoro dei maremmani: “La società è cresciuta esponenzialmente negli ultimi tre anni, a livello promozionale, sportivo, ma soprattutto di mentalità, incarnando lo spirito innovatore che pervade il nostro movimento. La società ha 11 istruttori che hanno seguito i corsi di formazione, opera nelle scuole del territorio, ha avviato corsi per donne, giovani e paralimpici, ha realizzato tappe nazionali di Beach Bocce sulla spiaggia di Marina di Grosseto, e ora è stata riconosciuta anche come Centro CONI”. Proprio il riconoscimento di Centro CONI, ovvero centro di avviamento allo sport del CONI per i più piccoli, è il fiore all’occhiello, e porta a collaborare con altre realtà del territorio. Sono tante le realtà radicate sul territorio con cui il Circolo Bocciofilo Grossetano coopera: l’Associazione Skeep per persone con disabilità, l’Istituto di Istruzione Superiore V. Fossombroni e la Compagnia Maremmana Arcieri, tutte presenti all’incontro con un proprio rappresentante. “Il riconoscimento di Centro CONI non è un traguardo, ma un punto di partenza per offrire ai giovanissimi un percorso educativo e sportivo di livello” aggiunge De Filippo. L’aspetto sociale dello sport è stato evidenziato dall’intervento della delegata del CONI Grosseto Elisabetta Teodosio: “Lo sport è un diritto e deve essere un’opportunità per tutti, in quanto espressione di socialità. Il Circolo Bocciofilo Grossetano è un presidio sociale che incarna al meglio questo aspetto”. Sulla stessa lunghezza d’onda sono state le parole della delegata Federbocce Grosseto Rachele Maggio: “La società ha un grande spirito innovatore, recependo, e talvolta anche anticipando, le politiche federali sulla promozione, sia giovanile che paralimpica”.
“Come Amministrazione comunale siamo fieri di accompagnare il percorso di successo del circolo bocciofilo della nostra città – commentano il Sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore allo sport Fabrizio Rossi -. Le restrizioni legate all’emergenza Covid hanno fatto emergere ancor più prepotentemente la necessità di valorizzare la disciplina sportiva: fare sport significa non solo essere in salute, ma anche coltivare legami interpersonali e promuovere eventi di alto valore sociale. Tutti elementi che hanno caratterizzato e che saranno preponderanti anche nelle prossime attività del circolo, il cui riconoscimento di centro Coni darà sicuramente un ulteriore impulso all’attività dedicata a grandi e piccini, il tutto all’insegna dell’inclusione”.