Modifiche al regolamento diritti promo-pubblicitari e di immagine della FIB
Con delibera presidenziale, su sollecitazione di alcune società interessate, è stato modificato il regolamento sui diritti di immagine venendo incontro massimamente alle società sportive ed ai tesserati sportivi della FIB. Si pubblica il regolamento con le modifiche evidenziate in rosso.
REGOLAMENTO DIRITTI PROMO-PUBBLICITARI E DI IMMAGINE DELLA FEDERAZIONE ITALIANA BOCCE_2023
1. Premessa
I diritti di immagine dello sport delle bocce sono di pertinenza della Federazione Italiana Bocce, che li esercita così come spiegato di seguito.
La FIB lascia liberi dai diritti di immagine le attività individuali (non di squadra) relative allo sport per tutti ed all’alto livello.
I diritti di immagine sono esercitati dalla FIB, per le dirette/differite streaming, per la cartellonistica e gli spot pubblicitari, negli incontri di campionato a squadre, serie A e A2, B e promozionali, paralimpici compresi e in occasione di tutte le manifestazioni federali annuali (es. Campionati Italiani Assoluti, Campionati Italiani Sport per Tutti, Coppa Italia, Supercoppa, Regional Cup, prove di Coppe europee, del Mondo, Europei e Mondiali), svolte in Italia.
Restano fuori, pertanto, dal presente regolamento, le gare serali, festive e prefestive, svolte nell’anno 2023, specialità individuale coppia, terna e quadretta, le cui dirette/differite streaming saranno sempre autorizzate gratuitamente dalla FIB per le più opportune valutazioni e comunicazioni di pertinenza.
In tutti gli eventi è vietata la messa in onda in diretta o la diffusione di immagini registrate con qualsivoglia supporto audiovisivo o informatico. Di esclusiva competenza della FIB anche i diritti di immagine in cui è coinvolta la maglia azzurra.
2. Diritto di cronaca
In ottemperanza alla legge sul diritto di autore, n. 633 legge 22 aprile 1941 e alla direttiva 97/36/CE del Parlamento europeo, è sempre garantito il diritto di cronaca delle manifestazioni sportive di pubblico interesse, in cui la FIB intende ricomprendere tutte le proprie manifestazioni.
In tutte le manifestazioni, comunque, è garantito il diritto di cronaca a scopo informativo con due accorgimenti: la durata della riproduzione non deve superare il 5% della durata dell’evento e le immagini devono riportare la dicitura FIB.
La FIB, tuttavia, può stipulare accordi in deroga con emittenti di particolare interesse.
Resta salva, altresì, la possibilità di autoproduzione delle manifestazioni non inserite nel calendario delle produzioni FIB nel rispetto della seguente procedura.
3. Diritti tv (gare fuori calendario FIB)
Per le gare non inserite nel calendario federale streaming si precisa quando segue:
- Richiesta scritta alla Federazione non meno di 10 giorni prima dell’evento
- Presentazione delle specifiche di produzione e relativa approvazione da parte dell’Ufficio Comunicazione;
- Pagamento dei diritti tv pari ad:
- euro 100,00 per le Società affiliate alla FIB;
- euro 200,00 per i tesserati sportivi;
- euro 300,00 per terzi non affiliati e tesserati sportivi.
La norma che precede riguarda tanto intere manifestazioni che specifiche fasi di gara non coperte dalla produzione federale.
Per qualsiasi produzione richiesta sarà possibile evidenziare sponsor dell’organizzazione dell’evento sportivo, previa autorizzazione della Fib, Ufficio Comunicazione Marketing e Grandi Eventi.
Eventuali striscioni o banner presenti nell’impianto sportivo, sede della competizione richiesta, saranno oggetto di specifica trattativa se concorrenti con gli sponsor della FIB (al momento BMW, Erreà, Perfetta e Webuild), finalizzata a tutelare le esigenze di immagine di entrambi le parti, con particolare favore per le società sportive produttrici di tutte o gran parte delle gare casalinghe di campionato.
La/Il richiedente, una volta ottenuta l'autorizzazione dei propri sponsor dalla Fib, anche concorrenti, dovrà consegnare alla Federazione, Ufficio Comunicazione, Marketing e Grandi Eventi, entro sette giorni dall'evento, i loghi vettoriali ed eventuali spot pubblicitari da reclamizzare durante la diretta/differita.
4. Pubblicità/Spot tv
Gli spot video pubblicitari relativi agli sponsor della/del richiedente potranno essere trasmessi soltanto previo pagamento alla FIB delle seguenti tariffe:
- Pagamento pari a euro 100,00 per la trasmissione spot tv durante l’intera durata della diretta/differita nelle pause pubblicitarie previste, se trattasi di Società sportiva affiliata alla FIB, che non abbia programmato produzioni annuali per tutte o gran parte delle gare casalinghe di Campionato, nel qual caso, una specifica trattativa potrà prevedere condizioni più favorevoli.
- Pagamento pari a euro 200,00 per la trasmissione spot tv durante l’intera durata della diretta/differita nelle pause pubblicitarie previste, se trattasi di tesserati sportivi FIB;
- Pagamento pari a euro 300,00 per la trasmissione spot tv durante l’intera durata della diretta/differita nelle pause pubblicitarie previste, se trattasi di terzi estranei alla FIB.
5. Maglia Azzurra
Tutti i diritti di immagine relativi alla partecipazione in cui è coinvolta la maglia azzurra sono di esclusiva pertinenza FIB e non possono essere utilizzate o commercializzate senza preventiva autorizzazione.
6. Dettagli organizzativi
Il COL in occasione di ogni produzione streaming deve provvedere alla fornitura di:
- Impianto diffusione audio con microfono senza fili
- Fornitura elettrica da concordare con la produzione
- Connettività di rete idonea da concordare con la produzione
- Vigilanza o sicurezza passiva per gli orari privi di competizione
- identificazione di un soggetto di riferimento per la produzione
Per le produzioni legate a televisioni nazionali come la RAI le specifiche saranno definite volta per volta.
Si raccomanda l’osservanza scrupolosa del presente sintetico regolamento che, nel corso dell’anno 2023, correlativamente allo sviluppo della webtv federale, potrà subire ulteriori correttivi migliorativi.