Presentato il progetto "Porte Aperte Allo Sport" promosso da Fidal-Fids-Fib-Opes-Asc
Ai nastri di partenza la presentazione ufficiale del progetto “Porte Aperte Allo Sport” che si è svolta oggi 16 febbraio 2023 alle ore 12, nella sala Orlando di Confcommercio-Imprese per l’Italia a Roma.
Il progetto promosso dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera (capofila), dalla Federazione Italiana Bocce, dalla Federazione Italiana Danza Sportiva e dai due Enti di Promozione OPES e ASC, rientra tra i 137 progetti vincitori finanziati da Sport e Salute attraverso il fondo di 80 milioni per la promozione dell’attività sportiva di base, come da Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 7 luglio 2022.
"Porte Aperte Allo Sport" si propone di avvicinare i ragazzi dai 6 ai 17 anni e le rispettive famiglie alla pratica sportiva tramite l'organizzazione di attività promozionali – open day - e corsi di atletica leggera, bocce e danza sportiva in contesto scolastico ed extra-scolastico. Un progetto nazionale per incrementare l’attività sportiva gratuita rivolta ai giovani e che coinvolge anche i tecnici e gli istruttori, con il supporto delle Associazioni/Società Sportive Dilettantistiche affiliate a tutti gli Organismi coinvolti.
All’evento di lancio presentato da Stefano Raucci e moderato da Stefano Tilli hanno partecipato le massime cariche del mondo sportivo italiano: per il CONI, il Presidente Giovanni Malagò e la Vicepresidente vicaria Silvia Salis, per Sport e Salute, il Presidente e AD Vito Cozzoli ed il Direttore Generale Diego Nepi Molineris, presente inoltre il Capo del Dipartimento per lo Sport Flavio Siniscalchi.
Sul palco anche i vertici degli Organismi attuatori del progetto, con la presenza dei Presidenti federali della FIDAL, Stefano Mei, FIDS, Laura Lunetta, FIB Marco Giunio De Sanctis e dei Presidenti degli Enti di Promozione Sportiva dell’Opes Juri Morico e dell’ASC Luca Stevanato che ha anche promosso l’odierno convegno.
“Questi progetti rientrano perfettamente in quello che è sempre stato di nostro auspicio, ovvero di collaborare con gli enti di promozione” ha dichiarato il presidente della FIB, Marco Giunio De Sanctis. “Finora abbiamo siglato ben sette convenzioni con gli enti promozionali e spero di arrivare a nove con Opes e ASC in questi giorni perché l’attività delle bocce è un’attività connaturata nell’uomo e pertanto, a livello più squisitamente promozionale, le attività della FIB e degli enti quasi sovrappongono tutte le componenti del tessuto sociale connettivo rientrano nel nostro mondo, che è rappresentato dalla socialità, dall’inclusione e dall’integrazione. Ad esempio – ha proseguito De Sanctis - abbiamo tantissimi atleti disabili: quando sono stato eletto avevamo 20 disabili e 20 società sportive paralimpiche, oggi ci sono 171 società che fanno attività paralimpica e 1600 tesserati. Ho voluto testimoniare l’importanza di questi progetti perché lo sport sociale è la cosa più importante”. ”E’ importante dividere il mondo dello sport in due istituzioni: il CONI per l’alto livello e il Dipartimento Sport e Salute per lo sport sociale, promozionale e scolastico” ha concluso il numero uno della FIB.
Ospiti di casa, il Presidente di Confcommercio Nazionale Carlo Sangalli e la Presidente di Confcommercio Professioni Anna Rita Fioroni.
Hanno partecipato all’evento circa 200 partecipanti tra pubblico, giornalisti, autorità e staff operativo impegnato nella gestione del progetto.