Alla Bocciofila Scandiccese Santa Alvarez vince la prima gara nazionale di Boccia Paralimpica sul territorio toscano
Sabato 18 marzo il Bocciodromo Comunale “Tamiro Martelli” di Scandicci ha ospitato il “1° Trofeo Boccia Città di Scandicci”. Si è trattato della prima volta in Toscana di una gara nazionale di Boccia Paralimpica, la specialità di FIB Federazione Italiana Bocce dedicata alle persone con disabilità fisiche gravi e gravissime. Ad organizzarla è stata la Bocciofila Scandiccese, che dal 2022 ha avviato la sezione Boccia Paralimpica, tracciando all’interno del proprio impianto un campo permanente che permette ai 4 atleti tesserati di allenarsi con continuità assieme a un istruttore specializzato. La manifestazione è stata patrocinata dal Comune di Scandicci, presente con l’Assessore allo Sport Ivana Palomba, dall’Humanitas di Scandicci e dalla sezione soci Scandicci di Unicoop Firenze, che ha offerto i premi.
Il 1° Trofeo Boccia Città di Scandicci era riservato agli atleti di categoria BC4, che si sono affrontati sotto la direzione del delegato tecnico Sonia Bodo e dell’arbitro Francesca Pasella. A vincere è stata Santa Regla Alvarez della Bocciofila Spilimberghese (Pordenone), davanti al beniamino locale Pietro Rosano (Po.Ha.FI. Firenze) e a Vincenzo De Luca (A.n.s.ha.f. Trieste). Particolarmente tirato è stato l’ultimo e decisivo incontro, conclusosi sul 2-2 tra Alvarez e Rosano, con la prima che è riuscita a prevalere di misura al tie break.
A premiare i giocatori nella cerimonia finale condotta dai Consiglieri della Scandiccese Massimo Gramigni e Simone Mocarelli, sono stati il Presidente di FIB Toscana Giancarlo Gosti, il Presidente soci Scandicci di Unicoop Firenze Adriano Sensi, il coordinatore attività paralimpica FIB Toscana Armando Martini. Il Presidente della Bocciofila Scandiccese Stefano Iserani Reboli ha invece omaggiato delegato tecnico e arbitro, mentre ha portato il suo saluto il Consigliere di Regione Toscana Fausto Merlotti.
Ad osservare i giocatori era presente la CT della Nazionale Italiana di Boccia Paralimpica Giada Zoli, la quale ha poi effettuato uno stage di allenamento con gli altri giocatori toscani di altre categorie presenti alla giornata e formato il tirocinante istruttore di 1° Livello Benedetto D’Alessio del C.B. Grossetano. “In Toscana sono nate diverse realtà di Boccia Paralimpica nell’ultimo anno e adesso ha preso il via anche il settore agonistico. C’è ancora molto da lavorare ma ho visto cose interessanti; sicuramente i ragazzi, le società e gli istruttori si stanno impegnando al meglio per crescere, contribuendo all’incremento del movimento a livello nazionale” ha dichiarato Zoli.
“La Scandiccese dimostra ancora una volta di essere un presidio importante di socialità. Lo sport è principalmente socialità e questo ulteriore tassello messo dalla Scandiccese è prezioso per la cittadinanza” ha affermato l’Assessore Palomba.
“Questa manifestazione dimostra quanto sia il valore della nostra disciplina e della nostra Federazione. Con l’avvio del settore agonistico della Boccia Paralimpica possiamo dire che in Toscana si organizzano manifestazioni per tutte le specialità federali. Siamo veramente orgogliosi che la Scandiccese abbia realizzato un evento così importante, e l’abbia fatto al meglio, curando anche la logistica, l’ospitalità e gli spostamenti” ha dichiarato il Presidente Gosti.
“Voglio ringraziare tutti, il corpo sociale della Scandiccese, con i consiglieri, i soci e i volontari che hanno dato il massimo perché tutto andasse per il meglio, i ragazzi che hanno partecipato e le loro società, il Commissario Tecnico, gli arbitri, il Comune di Scandicci, la sezione soci Scandicci di Unicoop Firenze, l’Humanitas di Scandicci, la preziosissima Valentina Vergelli che ha messo il cuore su questa manifestazione, FIB Toscana che ci ha supportato fin dalle fasi embrionali. La Boccia per noi è stata una scommessa, ci abbiamo creduto e ci sta dando tanta soddisfazione” ha concluso il Presidente Stefano Iserani Reboli.