A Prato le bocce sono per tutti: con Sinergy Anffas e Anffas Prato 40 potenziali atleti alla giornata promozionale
Il 30 maggio presso la palestra dell’Anffas di Prato si è tenuta una giornata di promozione di Boccia Paralimpica e Bocce Paralimpiche. L’evento è stato organizzato dall’ASD Sinergy Anffas con Anffas Prato assieme a FIB Toscana, presente con il Coordinatore attività paralimpica Armando Martini e il delegato Firenze-Pisa-Prato Stefano Bartoloni. Per Sinergy Anffas è stata presente la Presidente Giovanna Damonte per l’Anffas Prato la Presidente Yvonne Marchese. Gli istruttori tecnici paralimpici di 1° Livello FIB Claudio Costagli ed Edoardo Ghezzani hanno svolto attività dalle 10 alle 17 facendo provare tutti i ragazzi e le ragazze partecipanti (40 circa) attraverso attrezzi e ausili adeguati, tra cui le rampe, necessarie per permettere il gioco anche ad atleti con grave compromissione di tutti e 4 gli altri. La Boccia Paralimpica infatti è uno sport simile alle bocce, che può essere praticato da persone con disabilità fisica molto grave (per esempio distrofia muscolare, cerebrolesione, tetraplegia ecc…), grazie a bocce leggere, morbide e in similpelle e ad adeguati ausili, come rampe e puntatori. Le Bocce Paralimpiche invece sono rivolte a persone con disabilità fisica meno grave e a persone con disabilità intellettivo-relazionale, e sono uno sport semplice e intuitivo, praticabile da tutti, apprezzato per le persone con disabilità per i benefici che porta a livello fisico, psichico e sociale. Proprio questo aspetto è stato colto dagli operatori Sinergy Anffas e Anffas Prato, oltre che dai familiari, molti dei quali hanno voluto essere presenti. A salutare i partecipanti sono stati alcuni consiglieri del Comune di Prato Martina Guerrini, Enrico Romei e Marco Sapia, il delegato CIP Prato Riccardo Chiti, ad osservare attentamente sono stati i rappresentanti di altre realtà locali dedicate alla disabilità, come la Cooperativa Kepos, presente con la Presidente Tamara Michelini, la Fondazione Opera Santa Rita, l’Opera Assistenza Malati Impediti Prato, il Centro di Riabilitazione Equestre di Prato con Stefania Vannucchi. A impreziosire la giornata anche la visita degli studenti della classe quinta del Liceo Nicolò Copernico di Prato, i quali sono stati coinvolti nell’attività. A fine giornata la soddisfazione di partecipanti e organizzatori ha dimostrato come le bocce siano più di uno sport, siano uno strumento riabilitativo, educativo e sociale. Ora viene il bello: l’attività proseguirà con costanza presso l’Anffas di Prato gestita dalla Sinergy Anffas grazie ai nuovi istruttori Luigi Mozzi e Francesca Leoni.