3 TROFEO CITTA DI CORDIGNANO
La fase finale, svoltasi domenica 19 gennaio nel Bocciodromo Comunale di via Cazzani, ha sancito il pieno successo della terza edizione del Trofeo "Comune di Cordignano", la rassegna boccistica invernale ideata dall'arbitro nazionale Valerio Zaros e allargata quest'anno a sedici società. La fase a gironi, che ha avuto come scenario anche il "Venturin" di Conegliano, aveva decretato il passaggio alla finale a quattro delle vincenti dei due gironi Selva e Orsago e delle seconde classificate San Rocco Bit e Veglia Confezioni Tomasella, che si sono affrontate in semifinali incrociate. Se netto è stato il successo della San Rocco Bit sui biancocelesti orsaghesi, più sofferta è stata la vittoria della Veglia sul Selva, che ha ceduto nella coppia e nella terna ma è prevalso nell'individuale con Mario Trinca. La finale non ha tradito le attese e il successo della San Rocco Bit è stato meno agevole di quanto l'inizio della contesa facesse credere. Per i rossoblù del presidente Enrico Citron Davide Pizzinat è prevalso per 13 a 8 su Danilo Tonon e la coppia formata da Lino Pizzinat e Bruno Revinot ha battuto quella formata da Flavio Perin e Italo Balbinot con il punteggio di 9-7. I due punti della Veglia Confezioni Tomasella portano la firma del presidente Albino "Moro" Zanette, Narciso Col e Giovanni Tonon, vittoriosi per 12 a 7 su Cassiano Della Colletta, Gino Camerin e Walter Tavian. La direzione dei tre incontri è stata del nazionale Massimo D'Ambroso. Graticante è stata la premiazione conclusiva alla quale hanno preso parte il Sindaco di Cordignano Roberto Campagna con gli assessori Lenisa, Tomè e Fael, il vicepresidente provinciale FIB Antonio Guizzo con il responsabile tecnico Giancarlo Dall'Armellina e il segretario volo Giuseppe Mariot e i rappresentanti di tutte le bocciofile coinvolte nell'iniziativa: le quattro finaliste, Alla Camillotta, Bibano, Ditre Italia, Ferrera Auto Morbin, Florida, La Favorita, Marenese, Permac Vittorio Veneto, Povegliano, Scoglio Amico, Spresianese e Vazzolese. Il banchetto conviviale preparato dalla signora Lucia e dalle sue collaboratrici ha concluso nel migliore dei modi la bella giornata di festa. E visto il riscontro positivo ottenuto c'è da scommettere che Valerio Zaros sta già pensando a cosa estrarre dal proprio cilindro per la prossima edizione di un torneo in continua crescita.