NELLA GIORNATA NAZIONALE DELLO SPORT TANTI GIOVANI PROVANO IL GIOCO DELLE BOCCE
Diecimila persone in una giornata di sole domenica scorsa hanno assistito alle dimostrazioni di 37 discipline sportive nella giornata nazionale dello sport, nel centenario dalla nascita del C.O.N.I. Il comune di Treviso e l’ Assessorato allo Sport, ha organizzato la prima “Settimana dello Sport” . Una festa a tutto tondo che ha toccato famiglie, società sportive, associazioni, federazioni, enti di promozione sportiva, e che è stata capace di coinvolgere soprattutto i bambini, i veri protagonisti. Le piazze e le mura sono state allestite a festa con le postazioni dove provare ben 37 discipline. La città si è dunque trasformata nel set di un tour sportivo: chi ha sperimentato almeno dieci specialità ha ricevuto in regalo la maglietta del centenario del Coni. Dalle 10 fino a sera è stato tutto un brulicare di bambini alle prese con calci, salti, bocce, palle, racchette, mazze, tappeti elastici e quant’altro sia sinonimo di sport. Quello sano, che combina divertimento, fatica, competitività, capace di diventare strumento di educazione. «Lo sport praticato dai ragazzi può essere un sacrificio per i genitori, ma dà tanto in termini di educazione e salute. E che dire del colpo d’occhio lungo le mura? C’erano giovani, circa trecento, che hanno provato nello spazio allestito dalla Federbocce trevigiana con la fattiva collaborazione della bocciofila Maranese di Mareno di Piave a giocare a bocce, chi il placcaggio del rugby, altri che si misuravano nella corsa a slalom, chi prendeva per la prima volta in mano la mazza da golf e tirava la pallina dentro un grande cubo gonfiabile, chi ha sperimentato la camminata con i bastoncini. Un trionfo anche in piazzale Burchiellati, dove a farla da padrone sono stati il pattinaggio, il tiro con l’arco e in viale Burchiellati l’atletica e il ciclismo, entusiasta al termine il bilancio dell’Assessore Sport Ofelio Michielan.(vedi Photogallery)