Buttrio femminile campione d'Italia

Il Buttrio si laurea campione d'Italia! Lo fa al termine di un'annata travagliata, segnata da trasferimenti, infortuni e chi più ne ha più ne metta. La partenza della slovena Helena Ludvik, uno dei punti di forza della squadra alla vigilia del campionato, poi l'infortunio e la conseguente operazione al ginocchio della pluri-titolata Caterina Venturini e per concludere i problemi fisici accusati da Monica Cisterna nel girone di ritorno. Il destino sembrava essersi accanito con le giocatrici della neo-presidentessa/giocatrice Virginia Venturini, ma è proprio nei momenti più complicati che emerge la grinta e la forza di un gruppo: ed ecco che nel girone di ritorno (dopo un'andata non esattamente entusiasmante) le donne di mister Ellero hanno inanellato una vittoria dietro l'altra sino a conquistare la Final Four di Alassio. Alla vigilia del weekend ligure la sensazione era che la società friulana non partisse con i favori del pronostico, ma che, forte del rientro a pieno carico di Caterina e di Monica, si potesse giocare il titolo. E così è stato! Nella semifinale di Albenga le campionesse in carica della Borgonese si sono dovute inchinare al termine di un incontro molto equilibrato, con le nostre che sono riuscite a cambiare marcia nel turno centrale dell'incontro: decisive le vittorie di Caterina nel tiro di precisione, ma soprattutto quella di Virginia nel tiro progressivo terminato 31-30 al termine di 5 minuti "da rischio infarto" per CT, compagne di squadra e sostenitori al seguito. Nell'ultimo turno tradizionale sanciscono la vittoria gli individuali di Barbara Zurini e Caterina.

La finale ha visto le nostre campionesse affrontare le liguri de La Boccia Carcare, formazione di tutto rispetto che nel sabato ad Albenga era riuscita a prevalere "all'ultima boccia" sull'altrettanto forte Saranese. Incontro che alla vigilia pareva impronosticabile, da tripla in schedina: l'andamento del match lo ha confermato! Il Buttrio parte come peggio non può, uscendo sconfitta in tre campi su quattro durante il primo turno. Vince soltanto Barbara, che sconfigge abbastanza agevolmente l'avversaria Ziliotto nel combinato. Come se non bastasse anche la staffetta è ad appannaggio delle liguri, compromettendo in modo quasi definitivo l'incontro. Le poche speranze sono legate ormai alle prove di tiro tecnico e progressivo: vincendole entrambe si andrebbe al turno finale sul punteggio di 6-8 e sarebbe sufficiente vincere due partite su tre per pareggiare l'incontro e andare almeno agli spareggi. Caterina si aggiudica il "tecnico" 11-7 con la Carlini che fallisce il pallino-vittoria e Virginia porta a casa i due punti nel progressivo dopo una straordinaria prima metà di gara. Ecco quindi il 6-8 auspicato! Il CT Simone Ellero a questo punto mette in campo le stesse formazioni che tanto bene avevano fatto nel secondo turno contro la Borgonese: Barbara e Caterina negli individuali e le "vecchiette" (si fa per dire) Monica e Alessandra in coppia. La Zurini si sbarazza senza grossi patemi di Chiara Mellano e porta l'incontro in parità. Lo scudetto si decide sugli altri due campi: Caterina deve soccombere con la fortissima Carlini, mentre la coppia porta a casa la vittoria al termine di una partita condotta con autorità dall'inizio alla fine. Spareggi quindi! Ellero schiera Caterina e Barbara in bocciata e Alessandra e Monica in accosto. Le prime due falliscono, mentre Alessandra e Monica con una freddezza degna dei più grandi campioni piazzano le rispettive bocce all'interno del cerchio! Sono le bocce che portano il Buttrio sul tetto d'Italia!