Campionato di Promozione: Città di Perugia 1 vola in A2 e alle finali nazionali
Un successo che vale doppio quello maturato ieri da Città di Perugia 1 al termine della finale a terzina di Trevi. Nell'atto conclusivo della 1° categoria, la formazione del presidente Antonio Minelli supera Città di Perugia 2 e Clitunno, vola alle finali nazionali in programma l'11 e il 12 maggio a Padova e conquista l'accesso alla prossima A2.
IL RACCONTO DELLA FINALE - E' stata una finale a terzina dal buon seguito di pubblico e dall'alto livello tecnico, dove la Clitunno ha provato fino alla fine a contendere lo scettro del vincitore a Città di Perugia 1, brava a superare prima il derby intestino con Città di Perugia 2 e poi, nel big match serale, proprio la squadra guidata dal tecnico Cristiano Urbanelli.
Nella partita di apertura, sulle pedane della bocciofila Trevana sono scese Città di Perugia 2 e Clitunno, con i secondi concetrati e decisi a incassare i primi tre punti. Obiettivo raggiunto con il risultato finale di 5-3. Mentre la Clitunno si distende nella pausa pomeridiana, le due formazioni di Città di Perugia occupano le pedane, in un derby dal quale esce vinicitore la squadra di capitan Mariotti per 5-2. Si arriva così all'ultima, decisiva, partita del programma, dove Città di Perugia 1 supera la Clitunno per 5-2, laureandosi campione regionale del Campionato di Promozione di 1° categoria.
LE PAROLE DEL PRESIDENTE MINELLI - Il presidente della bocciofila Città di Perugia relega in un lungo intervento tutta la soddisfazione per il risultato raggiunto: "È difficile raggiungere una vittoria di campionato, lo è molto di più quando devi incontrare un'ottima squadra come la Clitunno, formata da giocatori con i quali da sempre siamo legati da una bella amicizia e che avrebbero, per questo, meritato la promozione al pari nostro. Un ringraziamento e un paluso ad Andrea Ricci e ai suoi collaboratori per l'ospitalità e l'organizzazione. Un grazie a Paolo Castellari e agli arbitri del Comitato di Terni per aver saputo gestire in maniera perfetta la competizione. Infine, ma non per ultimi, un saluto affettuoso e un ringraziamento a Umbro Brutti e Moreno Rosati che anche in questa occasione ci hanno fatto sentire orgogliosi del lavoro svolto per il nostro movimento".