Trofeo Mosè Santicchia: a Terni Formicone si aggiudica la prima gara regionale post Covid
Una gara, un evento per sancire la definitiva ripartenza del mondo delle bocce in Umbria. Il 16° trofeo Mosè Santicchia, andato in scena nell'impianto della Polisportiva Boccaporco a Terni ha incarnato in pieno questo spirito di rinascita.
Più di centosessanta atleti si sono affrontati nella prima gara regionale post Covid-19 nel pieno rispetto delle norme imposte dal protocollo sanitario. Gli appassionati accorsi ai lati delle pedane venivano monitorati tramite termoscanner da professioniste adibite al compito mentre i tanti atleti si sfidavano a colpi di accosti e bocciate. "
“In particolar modo abbiamo salutato la partecipazione degli atleti di Bergamo - ha sottolineato Moreno Rosati, vicepresidente nazionale Fib- in considerazione che questa manifestazione ha avuto l’obiettivo di essere la prima gara post Covid per quello che riguarda la ripartenza dello sport delle bocce. Tutto si è svolto al meglio, il pubblico nel rispetto delle linee guida della Federazione e del protocollo sanitario”
Alla fine, ad avere la meglio è stato il campione del mondo Gianluca Formicone, in una finale derby con il compagno di squadra della società Vip Credaro Nicolò Prandi. Infine, anche il presidente regionale Fib Umbro Brutti ha voluto evidenziare l'aspetto della ripartenza avvenuto in Umbria: "La gara di oggi è un segno tangibile di quello che sta succedendo in Umbria. Le società si stanno attrezzando e sono ripartite nonostante i tanti ostacoli affrontati”.