A Cosenza l'Italia vince il Quadrangolare Internazionale. L'azzurro Gusmeroli e la svizzera Baratella si aggiudicano le competizioni del Tiro di Precisione
L’Italia vince il Quadrangolare Internazionale di Cosenza, battendo in finale l'Austria. A completare la classifica, Croazia e Svizzera. Vittoria degli azzurri anche nel Tiro di Precisione maschile con Tommaso Gusmeroli, che supera in finale 33-18 l’atleta croato Luka Zure, dopo essersi qualificato per la finalissima col miglior punteggio al termine delle due manche con un totale di 49 punti (24+25). La competizione del Tiro di Precisione femminile, invece, va alla svizzera Laura Baratella, che ha battuto, al fotofinish, l’azzurra Sanela Urbano per 18-17. L’atleta laziale si era qualificata alla finalissima col miglior punteggio, 30 (20+10), proprio davanti alla Svizzera, che aveva totalizzato 23 punti (5+18). Il direttore di manifestazione è stato Domenico Sposetti, arbitro internazionale dell'AIAB Abruzzo, il quale è stato coadiuvato da Emilio Segreti e dallo staff arbitrale calabrese. Gli azzurri, agli ordini di Giuseppe Pallucca e Rodolfo Rosi, sono stati Tommaso Gusmeroli, Marco Di Nicola, Mattia Visconti, Sanela Urbano, Kety Crescenzi e Giorgia Trudu, protagonisti, a Catanzaro, di uno stage nei giorni precedenti il Quadrangolare.
“È stato un intenso fine settimana a Cosenza – il commento del presidente federale Marco Giunio De Sanctis, che ha approfittato per incontrare i dirigenti territoriali e societari calabresi – Al Meridione, in occasione di importanti appuntamenti, c’è sempre grande calore e lo abbiamo visto anche al Bocciodromo ‘Gennaro Nigro’, sede della Bocciofila Italia di Cosenza. Un ringraziamento va al presidente della FIB Calabria, Francesco D’Ambrosio, al presidente della società sportiva Italia, Mario Palermo, alla famiglia Nigro e a tutto lo staff organizzativo. Dal punto di vista sportivo, è scesa in campo una nazionale azzurra giovane e abbiamo visto all’opera i croati, che dal Volo si sono subito ben adattati alla specialità Raffa. L’auspicio è quello che anche gli altri Paesi delle bocce sintetiche inizino a convocare gli atleti più giovani, per l’immagine che dobbiamo dare all’esterno come sport e per iniziare a pensare al futuro del movimento nelle rispettive Nazioni. D’ora in avanti, fino a dicembre, ogni fine settimana sarà caratterizzato da importanti appuntamenti. Segno questo della grandissima attività sportiva dello sport delle bocce su tutto il territorio nazionale”.
“Per le nazionali seniores è stato il primo appuntamento annuale, considerando che nel 2023 erano scese in campo soltanto le rappresentative juniores – ha commentato il Presidente della CER, Moreno Rosati – Era importante per i commissari tecnici testare gli atleti a loro disposizione, considerando che nel 2024 sono in programma gli Europei e i Mondiali. Abbiamo visto nelle quattro nazionali ottimi spunti tecnici. Ottima l’organizzazione del Quadrangolare e il ringraziamento va ai presidenti Francesco D’Ambrosio e Mario Palermo. Ci sono state buone premesse affinché da Cosenza parti un messaggio chiaro: quello che le nazionali debbano iniziare a coinvolgere sempre di più i propri giovani, sui quali puntare per il rilancio della Raffa nei Paesi europei. Dal punto di vista dell’attività continentale, tra due settimane è in programma un nuovo Quadrangolare, organizzato dalla Federazione Sammarinese. L’anno prossimo, invece, avremo i Campionati Europei giovanili a Innsbruck, i Campionati Europei seniores per i quali stiamo ragionando con alcune realtà italiane per l’organizzazione e le finali di Champions League. Inoltre, sempre nel 2024, la CBI ha in calendario i Mondiali seniores, competizione per la quale si sta definendo il Paese ospitante, che spero possa essere il Sud America”.