San Marino si impone su Italia, Austria e Croazia: è suo il Quadrangolare Internazionale
La rappresentativa di San Marino si è aggiudicata con pieno merito il "Trofeo delle Nazioni", quadrangolare a carattere internazionale organizzato proprio dalla Federazione della stessa Repubblica di San Marino. Al torneo, diretto da Silvio Giustozzi, hanno preso parte, oltre ai padroni di casa, Italia, Austria e Croazia. La manifestazione ha avuto inizio nella serata di venerdì 20 e si è conclusa nella tarda mattinata di domenica 22 ottobre 2023. Luci e ombre per la compagine azzurra, guidata da Giuseppe Pallucca e Rodolfo Rosi - Commissari Tecnici rispettivamente della Nazionale Maschile e Femminile - i quali, per l'occasione, avevano deciso di convocare: Flavia Morelli (Lucrezia - PU), Laura Picchio (Spello - PG), Gabriele Marinelli (Castelfidardo - AN) e Alfonso Nanni (Vigasio Villafranca - VR).
Nella specialità del Tiro di Precisione Femminile, a prevalere è stata la sammarinese Campionessa del Mondo Stella Paoletti: ha realizzato un totale di 32 punti nelle due manche e ha quindi preceduto di una sola lunghezza l'italiana Laura Picchio (31 punti). Nel Tiro di Precisione Maschile, da registrare l'ottima prova di Gabriele Marinelli che, con un totale di 52 punti nelle due manche a disposizione, ha letteralmente dominato la gara, precedendo il sammarinese Enrico Dall'Olmo (39 punti). Mentre nei Tiri di Precisione a decretare la classifica finale è stata la somma dei punteggi realizzati nelle due manche, per le specialità tradizionali si sono invece svolti gironi all'italiana al termine dei quali è stata stilata la relativa classifica. Nella Coppia Mista, l'Italia è salita sul gradino più alto del podio grazie a Flavia Morelli e Alfonso Nanni: gli azzurri hanno collezionato due vittorie, ai danni di Croazia e San Marino, e una sconfitta nella partita di esordio, ad opera dell'Austria. Nella Coppia Femminile, le sammarinesi Anna Maria Ciucci e Stella Paoletti si sono imposte relegando al secondo posto le italiane Flavia Morelli e Laura Picchio. Successo per San Marino anche nella Coppia Maschile, grazie a Enrico Dall'Olmo e Jacopo Frisoni. La formazione italiana di Gabriele Marinelli e Alfonso Nanni si è dovuta accontentare del secondo posto. Buona prova di Laura Picchio nell'Individuale Femminile: nonostante una battuta a vuoto contro la rappresentante austriaca Beate Reinalter (8 a 9), l'azzurra si è poi ripresa alla grande, sconfiggendo in modo netto la sammarinese Stella Paoletti (12 a 1) e la croata Campionessa del Mondo Juniores Ana Juginovic (10 a 5) e aggiudicandosi pertanto la prova. Sorprendente, invece, l'esito dell'Individuale Maschile: a vincere, infatti, è stato l'austriaco Gunther Ill che, dopo aver perso 1 a 12 da Gabriele Marinelli, è riuscito nell'impresa di battere sia il croato Luca Zure sia il sammarinese Jacopo Frisoni. Alla fine, per l'incastro dei risultati, il giocatore austriaco ha preceduto in classifica proprio Zure, atleta che, provenendo dalla specialità del Volo, ha dimostrato di possedere un'ottima tecnica soprattutto nei fondamentali della raffata sottomano e della bocciata. Terzo posto per Frisoni e ultima piazza, purtroppo, per Marinelli, entrambi sconfitti negli ultimi due incontri. La somma di tutte le classifiche nelle varie specialità ha quindi determinato i piazzamenti delle nazioni partecipanti al Quadrangolare: al primo posto, con 23 punti, San Marino (Anna Maria Ciucci, Stella Paoletti, Enrico Dall'Olmo e Jacopo Frisoni; C.T.: Marco Cesini); Italia seconda, a quota 22 punti; terzo gradino del podio per la Croazia che, con 13 punti, ha preceduto di una lunghezza l'Austria. Presenti alla cerimonia di apertura il presidente della Federazione Italiana Bocce Marco Giunio De Sanctis e il presidente della CER Moreno Rosati, accompagnati dalConsigliere Federale Vincenzo Santucci. Luci e ombre, dunque - come abbiamo già sottolineato - per la nazionale italiana.
"Non siamo del tutto soddisfatti delle risposte forniteci dai componenti della nostra squadra, sia sotto il profilo tecnico che caratteriale. Ci aspettavamo qualcosa di più", ammettono in proposito i CT Giuseppe Pallucca e Rodolfo Rosi.
"Infatti" - sottolineano entrambi - "abbiamo primeggiato solo in tre delle sette specialità: troppo poco per l'Italia, da sempre nazione leader nella Raffa. Per una precisa scelta, la compagine azzurra era formata da due elementi esperti, cioè Flavia Morelli e Alfonso Nanni, e da due innesti più giovani, come Laura Picchio e Gabriele Marinelli. Si deve considerare, inoltre, che il Quadrangolare presentava una formula sperimentale. In ogni caso, l'incontro con le altre nazionali, se pur a carattere amichevole, ha consentito agli atleti di accumulare un bagaglio di utile esperienza. E anche noi tecnici abbiamo avuto l'opportunità di valutare con attenzione il rendimento e il comportamento dei giocatori convocati. Insomma, è stata un'importante occasione di crescita in previsione dei prossimi appuntamenti internazionali".