"UNIFIB-Consorzio Bocce lavora per il processo di crescita delle nostre Società"

"Bisogna cambiare passo", afferma il Presidente Bruno Casarini

"È stata la stessa Federazione a delineare e a tracciare il nostro percorso per un futuro associativo di grande importanza. L'idea, sostenuta dal Presidente FIB Marco Giunio De Sanctis e da me subito condivisa, era quella di analizzare con molta attenzione la riforma dello Sport da cui potrebbero scaturire una serie di opportunità da studiare e, se possibile, da applicare. Non a caso, infatti, il Consiglio Federale ha poi deliberato l’accorpamento del Consorzio Bocce in…Lombardia con quello dell’Emilia-Veneto, allargandolo ai territori del Friuli-Venezia Giulia e alle province autonome di Trento e Bolzano. L’obiettivo consiste nel portare le esperienze già maturate in Lombardia anche alle Società di quei territori, con economie di scala facilmente realizzabili."

A raccontare la genesi di "Unifib-Consorzio Bocce" è Bruno Casarini, Presidente del nuovo organismo che - come previsto dall'articolo 11 dello Statuto Federale e dal relativo articolo 2 del Regolamento Organico - risulta essere, a tutti gli effetti, Ente Aggregato alla FIB.

"Siamo orgogliosi del lavoro svolto" - sottolinea lo stesso Casarini - "ma anche coscienti di dover estendere le conoscenze e le esperienze pregresse affinché si generino una cultura sempre più diffusa e uniforme e un sistema utile a far crescere dirigenti preparati al servizio delle Società boccistiche. Sarà un investimento positivo se sapremo superare il tradizionale ruolo assistenziale nei riguardi dei soci, mettendo in campo una dimensione di managerialità, di lavoro, di contributo progettuale e umano, in grado di generare una nuova solidarietà proiettata però al futuro."

"Opereremo" - aggiunge il manager - "avendo come scopo la soddisfazione delle Società e della Federazione: solo così potremo realizzare gli obiettivi prefissati. Siamo consapevoli che, in questo difficile contesto, dovremo essere in grado di accompagnare all’efficienza del nostro organismo una capacità di consenso attorno alle decisioni, magari drastiche, che attueremo. Di certo, assisteremo ad una crescita di domanda rispetto alle possibilità di soddisfazione: si andrà, presumibilmente, verso una selezione spietata che colpirà i più deboli e inefficienti."

Da una puntuale analisi della realtà attuale, in effetti, emerge che l'intero sistema delle Società sia alquanto fragile e marginale rispetto alle esigenze di una moderna organizzazione sportiva; tuttavia, non mancano esempi di eccellenza.

"In ogni caso" - precisa il Presidente di Unifib-Consorzio Bocce - "occorre favorire e incentivare il processo di crescita delle nostre Società, alzarne il tasso di organizzazione, ricercare e sviluppare nuove forme di collaborazione e sinergie. Non solo. Anche i nostri organismi siano essi Nazionali che Territoriali dovranno costruire nuovi percorsi per la ricerca, l'innovazione e la tecnica del nostro sport. Bisogna cambiare passo: ai ritmi del passato, con le medesime modalità, non si va da nessuna parte."

"Per fortuna" - conclude Bruno Casarini - "al nostro fianco c'è la FIB: d'altronde, il successo di Unifib-Consorzio Bocce sarà motivo di soddisfazione per tutte le Società e occasione di crescita per la stessa Federazione. Stiamo lavorando, insieme, proprio per questo."