"UNIFIB È AL LAVORO PER ULTIMARE LA RISTRUTTURAZIONE DEL BOCCIODROMO DI CREMA"
"UNIFIB È AL LAVORO PER ULTIMARE LA RISTRUTTURAZIONE DEL BOCCIODROMO DI CREMA"
Bruno Casarini, Presidente del Consorzio Bocce, sta cercando di risolvere anche una serie di delicate questioni relative ad altri impianti
"È innegabile che ci siano ritardi nei lavori di ristrutturazione del Bocciodromo Comunale di Crema. Tali ritardi sono dovuti a problematiche inerenti i rapporti con l'Istituto del Credito Sportivo e a oggettive difficoltà nel reperimento sul mercato di alcuni materiali; tuttavia, salvo sorprese, abbiamo ricevuto assicurazioni da parte della ditta appaltatrice che entro il 30 ottobre il primo lotto dei lavori si dovrebbe concludere. Nel frattempo, chiederemo la variante e un secondo finanziamento, sempre all'Istituto del Credito Sportivo: soldi che saranno finalizzati soprattutto alla realizzazione e al completamento del banco bar e delle cucine nonché all'impianto di riscaldamento e di climatizzazione e all'installazione di pannelli solari."
Ad analizzare con dovizia di particolari la ristrutturazione del Bocciodromo Comunale di Crema è il presidente di UNIFIB, Bruno Casarini, il quale ricorda inoltre i molteplici impegni assunti in questo difficile periodo dal Consorzio Bocce.
"Presto mi confronterò con i miei collaboratori e con il presidente federale Marco Giunio De Sanctis" - ribadisce lo stesso Casarini - "al fine di sviscerare le diverse questioni che riguardano varie strutture sul territorio di nostra competenza: Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Friuli-Venezia Giulia e le province autonome di Trento e Bolzano."
Occhi puntati, ad esempio, sul Centro Tecnico Federale di Bergamo.
"Nella città orobica" - sottolinea ancora Casarini - "dobbiamo procedere con una serie di lavori al fine di perfezionare la struttura nel migliore dei modi anche perché l'impianto bergamasco è ormai il punto di riferimento del boccismo nel nord Italia: quindi provvederemo a realizzare un piccolo magazzino per i tappeti necessari alla specialità Volo e, soprattutto, almeno due corsie per la specialità della Boccia Paralimpica. L'idea è di avere a disposizione un centro che sia davvero polivalente e funzionale alle esigenze dell'intero movimento boccistico."
Sotto i riflettori del Consorzio, inoltre, il Bocciodromo Comunale di Cremona.
"Anche in questo caso" - ammette il presidente di UNIFIB - "si è registrato qualche inevitabile ritardo, dovuto a difficoltà inerenti ai permessi riguardanti la parte idraulica e quella energetica. Proprio in questi giorni si sta elaborando un progetto definitivo: verso fine anno si procederà con il bando di aggiudicazione per quanto concerne i lavori di ristrutturazione della struttura."
All'interno dell'organismo consortile c'è comunque viva preoccupazione per il considerevole aumento dei costi legati all'approvvigionamento energetico degli impianti.
"Occorrerà ripensare con attenzione a come riqualificare i nostri bocciodromi", conclude Bruno Casarini. "Tenendo conto del fatto che i costi energetici stanno aumentando a dismisura, bisognerà trovare soluzioni alternative, magari attingendo all'energia green. E, di concerto con la Federazione, si dovrà intervenire sull'organizzazione del calendario delle gare. La situazione è davvero difficile, ma sono comunque fiducioso che il Consorzio, in stretta sinergia con la FIB, riuscirà a trovare idonee soluzioni così da permettere al nostro sport di sviluppare una consistente attività."