LA STORIA DELLE SOCIETA’ DELLA RAFFA PIEMONTE – G.S. LA BOCCIOFILA PARTE 1^

Nel cuore storico di Borgomanero nel 1901 si erano mossi i primi passi di quella che oggi è conosciuta come G.S. La Bocciofila.
In 120 anni lo Sport delle Bocce è cambiato e si è evoluto e la storia di questa Società ne è un massimo esempio Piemontese; Piemonte che è stato il cuore pulsante della crescita delle Bocce in Italia e che ha visto e cullato la nascita di quella che dopo vari passaggi dall’originaria Unione Bocciofila Piemontese ha portato a quella che oggi è la F.I.B. che tutti conosciamo.
Il 1°maggio 1898 a Torino era nata l’Unione Bocciofila Piemontese, dove si riunirono le prime Società del Piemonte che avevano mossi i loro passi sul territorio nel quarto di secolo precedente dalla fondazione della prima Società a Torino nel 1873 la Cricca Bocciofila, nome molto originale ma che rispecchiava perfettamente la definizione di unione sociale che è alla base dello Sport delle Bocce.
Nel 1901, a Borgomanero, 50 furono i fondatori della Società che si riunirono per “promuovere giochi e divertimenti tramite il gioco delle Bocce” da li in quasi 120 anni di storia tante sono state le tappe che hanno reso storica e ancora oggi, un punto di riferimento importante per i Territori di Novara e del vicino V.C.O. ma soprattutto in tempi recenti una realtà importante per la Raffa Piemontese con il suo comparto Paralimpico.
Il 05 novembre 1902 con atto notarile era stata costituita ufficialmente la Società che fino a quel momento aveva mosso i primi passi in modo non ufficiale dal 1901.
Il 16 febbraio del 1904, durante l’Assemblea dell’Unione Bocciofila Piemontese era stato approvato il Regolamento Ufficiale del gioco delle Bocce con importanti indicazioni sul sistema di gioco e sui metodi di misurazione dei punti, i giochi sono completamente all’aperto con l’utilizzo di Bocce in legno senza campi delimitati.
Nel 1919 l’unione Bocciofila Piemontese divenne Unione Bocciofila Italiana e nel 1929 la Raffa iniziò ad utilizzare le prime bocce sintetiche (segatura e colla) che ancora oggi nella loro evoluzione moderna, sono lo strumento di gioco per la specialità Raffa.
Nel 1923 venne acquistato il terreno su cui ancora oggi sorge il Bocciodromo sede di G.S. La Bocciofila e la Società iniziale venne trasformata in srl con alla sua guida il Dr. Arnaldo Zibetti.
Nel 1953 venne costruito l’attuale Bar con Ristorante annesso.
Nel 1955 venne effettuato un ampliamento dello stabile, in cui furono realizzate una sala ad uso dei Soci e due uffici al primo piano ad uso della Società.
I Viali di gioco furono inizialmente 4 delle dimensioni di 4x46 metri in strutture in legno poi con l’inizio dei lavori del nuovo Bocciodromo i viali divennero 8 da 4x28 metri ciascuno.
Nel 1974 venne inaugurato in pompa magna con una Gara Nazionale il nuovo Bocciodromo Intitolato a Decimo Poldi che tutti noi conosciamo ancora oggi.
Nel 1976 si ospitarono i Campionati italiani Juniores e Seniores di Raffa, ma questa è un’altra storia
CONTINUA…
La storia in fotografia
LA BOCCIOFILA A INIZIO '900
LA BOCCIOFILA NEL 1953 - IL NUOVO BAR RISTORANTE
LA BOCCIOFILA OGGI - IL BOCCIODROMO INTITOLATO A DECIMO POLDI
IL BAR RISTORANTE OGGI