Il progetto FIB "Bocciando s'impara ... in sicurezza" a Zugliano e Sarcedo
Si è concluso nei giorni scorsi, con un evento conclusivo che si è tenuto al bocciodromo comunale di Zugliano (e di cui si parlerà più approfonditamente in un prossimo articolo), il progetto scolastico nazionale della Federazione Italiana Bocce (FIB) portato avanti unitamente al Miur e finalizzato a fornire agli studenti ulteriori opportunità di attività motorie e la conoscenza dello sport delle bocce. “Bocciando si impara… in sicurezza” è la declinazione del precedente progetto, “Bocciando si impara”, adattato alle nuove condizioni imposte dall’emergenza sanitaria (distanziamento sociale, attrezzo sportivo personale ecc.). All'iniziativa hanno aderito ben 54 alunni di prima media dell'Istituto Comprensivo "Tiziano Vecellio" che, nel corso di 4 lezioni pomeridiane, si sono approcciati per la prima volta al nostro "mondo" attraverso esercitazioni in accosto e bocciata e giochi tematici a squadre. Di seguito le parole di Borgo Zenone, segretario della Bocciofila Magnabosco, che in tutto ciò ha rivestito il ruolo di ASD-Tutor del progetto.
"Il nostro è uno sport completo ma purtroppo abbiamo una carenza rilevante nel settore giovanile. La Federazione ci ha dato una grande oppurtunità ed è rappresentata da questo progetto, che offre la possibiltà alle bocciofile di "entrare" nelle scuole seguendo protocolli e linee guida comuni. L'obiettivo in primis è stato quello di far divertire i ragazzi attraverso un percorso di coinvolgimento che è partito nella palestra scolastica con le bocce in neoprene ed è proseguito poi in bocciodromo. Il tutto si è concluso con una sorta di "saggio finale" al quale hanno partecipato anche i loro genitori. La mia speranza è che qualche ragazzino si sia appassionato al gioco delle bocce e la nostra bocciofila torni a essere vissuta come un tempo. Abbiamo già programmato una successiva SCUOLA BOCCE*. E' andato tutto per il bene perchè ci abbiamo fortemente creduto! Concludo ringraziando delle persone speciali che, con entusiasmo e impegno, hanno portato avanti dal punto di vista operativo il sopracitato progetto: Difluri Antonio e Fabris Alessandra (docenti di educazione fisica all'I.C. Sarcedo), Campagnolo Umberto (Educatore Sportivo Scolastico) e Lavagnoli Riccardo (Tecnico di 1° Livello)."
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