“Bocciando si impara in sicurezza”, la Belvedere San Rocco spalanca le porte anche agli studenti dell’I.C. “San Rocco” di Marano
Alla Belvedere San Rocco sempre più bambini praticano lo sport delle bocce, apprendendo regole e tecnica della disciplina sportiva. La società di Marano, fondata nel 2004 e attualmente presieduta da Pietro Zannella, accoglierà presto anche gli studenti dell’I.C. “San Rocco”. L’Istituto Comprensivo guidato dalla Dirigente Scolastica Rosa Sorvillo, grazie anche alla disponibilità dell’insegnate di Scienze Motorie, Lucrezia D’Onofrio, ha recentemente aderito a “Bocciando si impara in sicurezza”, divenendo la decima scuola regionale che, durante l’annualità in corso, partecipa al progetto elaborato dal Centro Studi della Federazione Italiana Bocce; tutto ciò a conferma dei risultati eccellenti raggiunti in quest’ambito dalla Campania che sono frutto della grande attenzione riservata alla formazione delle “nuove leve” dal presidente del Comitato Regionale, Antonio Barbato, e dell’impegno del responsabile scuola e promozione, Maurizio Ifrigerio.
Ricordiamo che il progetto “Bocciando si impara in sicurezza” si propone di informare e formare (attraverso giochi ed esercitazioni) lo sviluppo delle competenze psicomotorie, garantendo la massima tutela sanitaria degli alunni e degli insegnanti delle scuole primarie e secondarie di I grado.
La Belvedere San Rocco, che nell’autunno 2020, ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di Centro di Avviamento alle Bocce, già da tempo accoglie, con grande competenza e disponibilità, gli studenti delle scuole del circondario che hanno sposato il progetto della FIB e stipulato la relativa convenzione con la bocciofila di Marano (I.C. “Amanzio- Ranucci-Alfieri”, I.C. “Socrate Mallardo”, Scuola “Massimo D’Azeglio”; Istituto “Don Mauro” Villaricca); per quanto riguarda I.C. “San Rocco” tutte le attività si svolgeranno al bocciodromo, situato a pochi passi dall’edificio scolastico. Le lezioni, teoriche e pratiche, saranno curate dagli istruttori della Fib Campania, con il supporto dei referenti della Belvedere San Rocco.