Fib presente al "Trofeo CONI Kinder+Sport 2018"
C’era anche la Federazione Italiana Bocce al “Trofeo CONI Kinder+Sport 2018”, uno dei principali progetti nazionali multisportivi per atleti Under 14 (di età compresa tra i 10 e i 14 anni), nato al fine di promuovere l’attività sportiva attraverso i valori del fair play e del rispetto delle regole. Terminata nel fine settimana ultimo scorso, l’edizione 2018 si è svolta nella splendida location del porto di Rimini. Oltre 3400 atleti appartenenti a decine di federazioni sportive (tra cui la Fib), per un totale di 16 Regioni, hanno preso parte alla manifestazione. A trionfare, nella classifica generale, il Piemonte, che ha preceduto Emilia Romagna e Lazio. La Fib si è presentata al grande appuntamento con la proposta del “Beach Bocce”, con cui ha suscitato l’entusiasmo e la curiosità del pubblico, accorso numeroso per assistere alle esibizioni dei giovani talenti. La specialità ha coinvolto atleti della Raffa, del Volo e della Petanque (tutte le rappresentative hanno superato le selezioni regionali) e ha fatto registrare numeri record. Perfetta l’organizzazione federale, affidata al componente della Commissione Giovanile Fib, Andrea Mazzoni, il quale ha curato ogni dettaglio: due campi sulla spiaggia di Largo Boscovich, uno stand, un’area per il riscaldamento degli atleti e un podio. Sotto la direzione dell’arbitro nazionale Massimo Serafini, si sono qualificate per la semifinale (al termine della prima e della seconda manche), le delegazioni di Marche (quest’ultima ha ottenuto il punteggio più elevato), Valle d’Aosta, Emilia Romagna e della Puglia, guidata da Cristiano Vitto. A imporsi, non senza difficoltà, la rappresentativa della Valle d’Aosta, la quale è dovuta ricorrere a due centri sull’ultimo e difficilissimo bersaglio per superare i padroni di casa dell’Emilia Romagna (25-15 il risultato). Giunta priva di energie alla fase finale, la Puglia si è invece arresa 25-8 alle Marche. La classifica ha visto primeggiare la Valle d’Aosta, seguita da Marche ed Emilia Romagna. Proprio l’Emilia Romagna è salita sul gradino più basso del podio dopo aver sconfitto i pugliesi nella finale per il terzo e il quarto posto. I padroni di casa si sono distinti, inoltre, per avere schierato una rappresentativa “simbolo” dell’integrazione. Nella formazione erano infatti presenti tre atleti di origini straniere: Dragos Petrov (Moldavia), Amjed Rassas (Tunisia), Matteo Liang (Cina), accompagnati dall’allenatrice Silvia Indino. Notevole, infine, la soddisfazione dei piccoli marchigiani (allenati da Cristian Martini) Matteo Martini, Tommaso Martini e Tommaso Biagioli, i quali si sono arresi ai forti valdostani (accompagnati dal maestro Amilcare Giopp) Federico Golfetto, Matteo Golfetto e Andrea Fasana. A premiare i campioncini il Presidente CONI Emilia Romagna, Umberto Suprani.