Stage degli azzurri della Boccia. De Sanctis: "Obiettivo Parigi 2024"
Gli azzurri della Boccia Paralimpica si sono ritrovati, lo scorso fine settimana, a Magenta (Milano) per uno stage di preparazione agli appuntamenti internazionali del 2024. Il più importante è il World Boccia Paralympic Qualifier Tournament, che si terrà a Coimbra, in Portogallo, dal 22 al 28 marzo 2024, valido per staccare l’ultimo pass disponibile per accedere alle Paralimpiadi di Parigi 2024.
Agli ordini del neo ct Loreno Targa gli atleti della categoria BC3: Giulia Marchisio, Mirco Garavaglia, Carlotta Visconti e Gabriele Zendron. Con loro gli assistenti Roberto Marchisio, Umberto Garavaglia, Davide Visconti e Adriano Zendron. Presente all'incontro, la consigliera federale, nonché componente dello staff tecnico azzurro, Riccarda Ambrosi.
“L’attività svolta in questi due giorni era finalizzata ad integrare, con competizioni di coppia, il grande lavoro preparatorio che gli atleti svolgono costantemente nelle loro sedi abituali” - ha commentato il neo ct Loreno Targa – Fondamentale questa attività per testare strategie, materiali, posizioni in un contesto di gare e in particolare affinare lo scambio di informazioni tra la coppia e raggiungere la massima sintonia per decidere le strategie nei tempi ristretti che impone il ritmo di gara. L’attività è stata particolarmente intensa nella giornata di sabato anche per testare il livello di resistenza”. “In complesso – ha concluso Targa - lo stage è stato decisamente positivo perché ha permesso di verificare l’ottima preparazione degli atleti e l’efficacia del materiale in particolare rampe e bocce. Io vivo per la prima volta l’esperienza con la categoria BC3 e sono rimasto estremamente stupito positivamente del loro alto grado di preparazione e competenza”.
“L’obiettivo della FIB è la qualificazione alle Paralimpiadi di Parigi 2024 – ha dichiarato il presidente della Federbocce, Marco Giunio De Sanctis – Per tale ambizioso traguardo abbiamo messo a disposizione tutti i mezzi necessari per far crescere i nostri atleti dal punto di vista tecnico e renderli più forti a livello internazionale. Lo stage di questo fine settimana ne è una prova. Quella portoghese è l’ultima occasione per staccare il pass di qualificazione a Parigi 2024: servirà ambizione, cambio di mentalità e sano agonismo, ma soprattutto gli azzurri dovranno necessariamente ottenere le prime tre posizioni nella prova a coppia riservata alla categoria BC3. Servirà il massimo impegno da parte di tutti”.