Parigi 2024, ufficiale: niente Paralimpiadi per gli azzurri di Boccia Paralimpica
Niente Paralimpiadi per la Boccia Paralimpica. È questo il verdetto della Bisfed, che, unitamente all’IPC (The International Paralympic Committee), non ha concesso agli atleti azzurri, in particolare a Mirco Garavaglia, di poter partecipare alla kermesse paralimpica di Parigi 2024, dopo la richiesta del pass da parte della Federazione Italiana Bocce.
Nella categoria BC3 maschile, su sedici posti disponibili per Parigi, quattordici atleti era già qualificati di diritto attraverso la classifica finale, mentre due potevano essere ripescati attraverso “wild card”. Nello specifico la Commissione ha valutato la posizione del ranking mondiale 2023, le grandi vittorie nelle competizioni più importanti dell’anno (World Boccia Cup e campionati Europei) o contro avversari di livello mondiale ed in generale risultati e performance tecniche.
“In meno di sei anni abbiamo avuto la possibilità di partecipare alle Paralimpiadi di Parigi 2024 attraverso una wild card, e questo è stato un passo in avanti per la Federazione” ha dichiarato il presidente della FIB, Marco Giunio De Sanctis– “Ci dispiace enormemente che sia sfumato tale ambizioso traguardo, soprattutto perché la nostra Federazione ha bisogno di immagine e le Olimpiadi, per normodotati e/o disabili che siano, sono la vetrina che manca a una Federazione completa come la FIB per ottenere la considerazione che merita” ha aggiunto De Sanctis. “C’è rammarico anche perché in questi anni abbiamo messo a disposizione tutti i mezzi necessari per far crescere i nostri atleti dal punto di vista tecnico e renderli più forti a livello internazionale”. “Come lo scorso anno – ha concluso De Sanctis - abbiamo ottenuto buoni risultati per incrementare il punteggio per il ranking internazionale, ma purtroppo non è stato sufficiente. Punteremo a qualificarci per Los Angeles 2028 e le ultime prestazioni di Gabriele Zendron ci rendono oltremodo positivi”.