World Boccia Challenger di Olbia, su il sipario: evento presentato in Regione Sardegna
Olbia si appresta a diventare teatro di un prestigioso evento internazionale: il World Boccia Challenger, organizzato dalla FIB, attraverso il Comitato Organizzatore ASD ICHNUSA, e supportata dal Ministro dello Sport, dall’Assessorato al Turismo della Regione Sardegna, dall’Assessorato allo Sport della Regione Sardegna, dall’Assessorato allo Sport del Comune di Olbia e dal partner della FIB BMW Specialmente.
La kermesse internazionale prenderà il via il 30 settembre con la cerimonia inaugurale e si concluderà con le premiazioni il 6 ottobre al Palageovillage di Olbia.
Australia, Belgio, Cina, Cipro, Repubblica Ceca, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Italia, Norvegia, Polonia, Singapore, Slovacchia, Slovenia e Svezia saranno le nazionali impegnate, i cui atleti gareggeranno nell’Individuale Categorie BC1, BC2, BC3 e BC4 e nella Coppia BC3 e BC4.
La delegazione azzurra sarà composta dal capodelegazione Vincenzo Santucci, dal ct Loreno Targa, dal vice Lorenzo Fedele, dagli atleti Giuseppe Rollo, Deborah Giannaccari, Mirco Garavaglia, Gabriele Zendron, Giulia Marchisio, Matteo Tosetti; e dagli assistenti Eleonora Rollo, Carlo Giannaccari, Martino Miorelli, Umberto Garavaglia, Adriano Zendron, Maria Rita Cattani, Roberto Marchisio, Rosaria Caviglia e Mario Tosetti.
Alla conferenza stampa di presentazione dell’evento a Cagliari, presso la sala conferenze dell’Assessorato Regionale del Turismo, Artigianato e Commercio è intervenuto il presidente della FIB, Marco Giunio De Sanctis: “Il World Boccia Challenger di Olbia è un appuntamento a cui la Federazione Italiana Bocce tiene molto. Ci tengo a ringraziare la Regione Sardegna, quindi l’Assessorato al Turismo, il Comune di Olbia, il presidente del Comitato Organizzatore ASD ICHNUSA, Dario Della Gatta, e tutto lo staff vicino alla Federazione. Abbiamo visto agli ultimi Giochi Paralimpici di Tokyo e Parigi quanta attenzione mediatica attirino le gare di Boccia. Nonostante la delusione della mancata partecipazione alle Paralimpiadi continueremo, come fatto in questi anni, a mettere a disposizione tutti i mezzi necessari per far crescere i nostri atleti dal punto di vista tecnico e renderli più competitivi a livello internazionale. L’evento mondiale in Sardegna, terra dalla grande tradizione boccistica, è una grande occasione per qualificarci per Los Angeles 2028. Per la FIB sarebbe un risultato molto importante”.
“L’assessorato regionale del turismo, artigianato e commercio – ha affermato l’Assessore Franco Cuccureddu – è lieto di sostenere grandi eventi sportivi come World Boccia Challenger di Olbia. Lo ha fatto perché si è ritenuto che lo sport, attraverso grandi manifestazioni, oltre a favorire quanto più possibile l’inclusione, è uno strumento efficace per promuovere la conoscenza della Sardegna, del suo brand, in target difficilmente raggiungibili con azioni di marketing tradizionale e digitale”. “Sarà una settimana all'insegna del gioco di squadra e individuale, valore che solo lo Sport, quello vero, quello con la “S” maiuscola, sa trasmettere. Un grazie speciale – conclude Cuccureddu- agli organizzatori per la competenza e la passione messe in campo per trasformare la Sardegna in una vetrina sportiva e turistica per tutta l’Italia e non solo”.
“La città di Olbia – ha dichiarato l’Assessore allo Sport del Comune di Olbia, Elena Casu - è fiera di ospitare il Challenger mondiale di Boccia Paralimpica. Plaudiamo a questa bellissima iniziativa che vede lo sport come protagonista assoluto con l’obiettivo, da una parte, di dare risalto all’intero territorio, attraendo sportivi e turisti dall’Italia e dall’estero in un periodo di spalla, dall’altra, di sensibilizzare e avvicinare i cittadini alla tematica della disabilità nello sport. L’aspirazione della nostra amministrazione è, dunque, di riuscire ad avere l’opportunità di far vivere un’esperienza straordinaria di inclusione sportiva e sociale a tutta la comunità”.
“Sono particolarmente orgoglioso che ancora una volta la Boccia Paralimpica porti in Sardegna un palcoscenico internazionale” ha affermato il Commissario del Comitato Italiano Paralimpico Sardegna, componente della Giunta Nazionale CIP e presidente della FISPES, Sandrino Porru. “Dopo la chiusura degli straordinari Giochi Paralimpici che ha fatto meravigliare ed esultare l’intero paese, la Sardegna ha la possibilità e l’onore di ammirare da vicino una disciplina paralimpica per eccellenza, in quanto dedicata a persone con disabilità gravi, dando loro una delle pochissime, se non uniche, opportunità per praticare un’attività sportiva. Sono grato al presidente FIB, Marco Giunio De Santis, per il grande lavoro che sta facendo, sfiorando la storica qualificazione ai giochi paralimpici francesi. Sono certo che questo risultato sarà raggiunto in occasione dei giochi di Los Angeles 2028”. Era presente alla conferenza stampa anche il presidente CONI Sardegna, Bruno Perra.